Inter, Ausilio: “Perisic? Trattiamo rinnovo. Dalbert, manca qualcosa. Candreva e Vidal…”

Piero Ausilio è stato intervistato ai microfoni di Premium Sport ed ha fatto il punto sul mercato dell'Inter.

Queste le sue parole:

MILAN - Complimenti a Vincenzo Montella, è bravo, ha una squadra forte, la partita però non l’ho vista e non posso giudicare. Mirabelli? Anni importanti, se è arrivato là dov’è arrivato penso l’abbia ottenuto con merito, ha passato tanti anni sui campi e avuto l’opportunità di crescere.

DALBERT - Manca ancora qualcosa, firme e accordi e con l’esperienza che ho so che vuol dire ancora tanto. C’è comunque una disponibilità da parte del giocatore e sono convinto che da qui a breve le cose dovrebbero andare nella direzione giusta. 

KARAMOH - È una cosa diversa, c’è stato sicuramente un interesse da parte nostra e abbiamo formulato un’offerta, ma siamo distanti ad ora da un accordo con il Caen.

CANDREVA - Ogni tanto vengono fuori cose particolari, parlo infatti soprattutto del caso di Candreva, quando cioè sento che è stato messo in discussione dall'allenatore e dalla società. È un giocatore importante dell’Inter, non è mai stato messo sul mercato e non pensiamo di privarcene: anche da, infatti, lui cerchiamo di costruire la squadra per la prossima stagione, pensando di ottenere risultati migliori. Se vale anche per Perisic questo discorso? Ovviamente.

PERISIC - Rinnovo? Ne stiamo parlando, è una volontà che abbiamo a livello di società. Lui è qui da soli due anni, potevamo farne a meno dato che ha un contratto lungo, ma pensiamo sia giusto da parte nostra riconoscergli - anche mediante un nuovo contratto - qualcosa in più per dimostrargli la nostra volontà, cioè quella di costruire insieme a lui una grande squadra. 

VIDAL - Per quanto ci riguarda pensiamo di essere a posto così, abbiamo capito molto prima rispetto ai media che le possibilità per Vidal erano pochissime; inoltre sappiamo come ragiona il Bayern Monaco su queste situazioni: è difficile impostare una trattativa. Non c’è stato nulla, da subito ci siamo resi conto che non c’erano le condizioni per fare questa operazione. Il nostro, comunque, mi sembra un centrocampo che con gli arrivi di Vecino e Borja Valero sia decisamente competitivo, forte ed anche costituito da giovani e giocatori di qualità, con un po' di esperienza.

NAINGGOLAN - Penso sia unico, sia a livello di caratteristiche che a livello di gioco in campo. Spalletti l’ha proposto in quel ruolo, magari con il lavoro può inventare qualcosa con questi ragazzi.

SQUADRA - Siamo forti e lo pensavo anche l’anno scorso, qualcuno rideva e vedere in queste partite Joao Mario, Brozovic e Kondogbia, magari ne dimentico qualcuno... sono dei giocatori importanti in mezzo e tra questi penso che Spalletti abbia la possibilità di trovare qualche risorsa e inventarsi anche qualche giocatore. Magari non come Nainggolan, ma con caratteristiche funzionali. Noi pensiamo di essere forti. I nostri tifosi non hanno mai fatto mancare il loro supporto alla squadra, anche in momenti di difficoltà la risposta al Meazza è stata grandissima, con l’entusiasmo che deve esserci quando si riparte da zero. Ora la prima in casa sarà con la Fiorentina e avere il pubblico dalla nostra parte penso posssa essere d’aiuto per tutti.

MURILLO - Non è a un passo dal Valencia e non è in uscita. È vero che il Valencia è interessato, però da qui a dire che è in uscita penso che passi ancora molto. Non escludo che Murillo rimanga all’Inter. Non scommetterei più di tanto sul fatto che ci siano certezze in uscita e sicuramente non a breve. 

(Fonte: Premium Sport)

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