Colonnese a FCIN1908: “Simeone-Inter? Fra i più forti, me lo auguro. Kondogbia? Non è un bambino, deve…”

Momento delicato per l'Inter, uscita nel peggiore dei modi dall'Europa League al termine di un disastroso cammino nella fase a gironi. Per analizzare il momento della squadra, abbiamo contattato Francesco Colonnese, ex difensore nerazzurro, che in esclusiva per FCINTER1908.IT ha esternato la sua chiave di lettura: "Quella di ieri è stata una prestazione incredibile. Per un'ora un'Inter perfetta, poi blackout per colpa di un atteggiamento troppo presuntuoso. Nel calcio bisogna avere la consapevolezza, soprattutto quando si gioca in una grande squadra, che bisogna essere umili per novanta minuti. E' una sconfitta molto pesante, ora la squadra ha bisogno di trovare stima e sensazioni positive, queste prestazioni altalenanti di certo non aiutano. Condivido l'analisi di Pioli: o si è umili o non si va da nessuna parte".

DEBOER - "Ormai la decisione di allontanarlo è stata presa, tornare sul passato serve a poco. La società ha reputato giusta la scelta di esonerarlo, per cui bisogna pensare al presente. I calciatori devono responsabilizzarsi di più, devono seguire molto di più l'allenatore, che è una persona preparata e arriva all'Inter con tanta voglia. Ora dipende da loro, devono avere rispetto verso la società, la maglia e l'ambiente. Non ci sono più scuse, servono risposte importanti".

KONDOGBIA - "Da quando è arrivato all'Inter non ha dimostrato il suo valore. Deve cambiare marcia per conquistarsi l'Inter. E' stato pagato un sacco di soldi e deve almeno dimostrare di essere all'altezza del campionato italiano, finora non lo ha fatto assolutamente. Deve aiutarsi da solo, è inutile pensare che sia colpa degli altri. Non è un bambino, è passato un po' di tempo da quando è arrivato e da solo deve risollevarsi".

ICARDI - "Il suo lavoro lo fa sempre. Fa gol con una certa continuità e per me è positivo il suo atteggiamento. Poi ci sta che venga criticato per la superficialità avuta nella questione del libro. Certe cose vanno pensate, non c'è dubbio, ma per quanto fa in campo il giudizio è senza dubbio positivo"

SIMEONE - "Il Cholo è mio amico, compagno di squadra e di camera in molti ritiri. Lo reputo fra i più forti in circolazione, allena da ormai cinque anni a Madrid e la forza dell'Atletico è dovuta soprattutto a lui. Che arrivi a breve non lo so, me lo auguro per l'Inter perché sono convinto che sia una persona preparata. Può allenare l'Inter ed è un caro amico, mi auguro che possa avere questa possibilità. Non abbiamo mai parlato di cosa potrebbe accadere, ma è all'altezza di questo compito".