Di Maria è il sogno dell’Inter e Suning lo vuole realizzare. Sabatini entra in azione?

Nei pensieri dell'Inter c’è ancora Angel Di Maria, in particolare di Jindong Zhang. Il patron di Suning, una volta liberatosi dei principali paletti del Fair Play Finanziario - che resteranno, ma dal primo luglio i nerazzurri potranno finalmente muoversi con decisione sul mercato in entrata - vuole un grande colpo per la sua squadra, un giocatore che sappia alzare il livello tecnico del gruppo e calamitare su di sé l'attenzione mediatica. Di Maria è quel tipo di giocatore. Di Maria piace da matti al ds Ausilio e al coordinatore tecnico Sabatini, quest'ultimo da anni in ottimi rapporti con l'establishment del Psg; per non parlare di Spalletti che avrebbe così un giocatore ideale per il 4-2-3-1 o il 4-3-3. Sabatini che ieri è stato intercettato fuori dalla sede nerazzurra e che con poche parole ha confermato come l'Inter stia preparando un mercato di spessore. L’affare Di Maria, infatti, sta avanzando lentamente e a fari spenti. L’Inter sa che l’operazione non è semplice, sia perché il Psg valuta il giocatore intorno ai 50 milioni, ma soprattutto perché l’ingaggio sfiora gli 11 milioni, bonus compresi. E’ evidente come questo sia lo scoglio principale, ma l’argentino ha un contratto fino al 2019, dunque l’Inter potrebbe pensare di spalmare i 22 milioni che Di Maria dovrà percepire a Parigi nei prossimi due anni, su almeno 4 stagioni. In questo modo l’Inter potrebbe offrire a Di Maria un contratto da circa 6 milioni più alcuni bonus, rendendolo comunque il nerazzurro più pagato. Ausilio e Sabatini sono in contatto continuo con l’agente del giocatore, Pablo Sabbag. L’Inter ha messo il giocatore nel mirino e finché avrà una chance, ci proverà.

(Tuttosport)