L'Inter, fino a questo momento, ha messo a segno colpi importanti sul mercato: sono arrivati giocatori di esperienza, già pronti per essere titolari e capaci di giocare con più sistemi di gioco. Nella scorsa stagione uno dei problemi di Spalletti era stata la profondità della rosa, il tecnico dell'Inter aveva pochi titolari e i ricambi non erano all'altezza. Ora per competere in Serie A, Champions e in Coppa Italia servono 18-20 titolari e l'Inter si è mossa proprio in questa direzione. Spalletti ha voluto due alternative per ruolo e, con i giocatori che ha a disposizione, sa di poter utilizzare più moduli: il suo ormai consolidato 4-2-3-1 e il 3-4-2-1 che con l'arrivo di De Vrij e Asamoah potrebbe diventare più di un'alternativa al solito modulo.
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E’ Inter al quadrato. Spalletti ha alternative in ogni ruolo e potrà usare due moduli
Il tecnico ha ora una rosa profonda e più soluzione per ogni ruolo nella sua Inter
Con gli ultimi arrivi, l'Inter con entrambi i moduli avrà due soluzione per ogni ruolo, ogni giocatore avrà un'alternativa di livello. Per ora l'unico a non avere un sostituto è D'Ambrosio, ma la società sta lavorando per mettere a disposizione del tecnico un altro laterale di livello.
DIFESA A 4 - "Con la difesa a quattro ecco quattro centrali di esperienza, forza fisica e abilità nel gioco aereo, perché le palle inattive sono un’arma importante per Spalletti: Skriniar e De Vrij possibile coppia titolare, ben coperta da Miranda e Ranocchia. A sinistra Asamoah prima scelta, con Dalbert alternativa. Quattro uomini pure per le due caselle in mediana: Brozovic, Gagliardini, Valero e Vecino hanno caratteristiche diverse ma che si incastrano bene l’un l’altro; ma in linea di massima ci sarebbe maggior equilibrio con un palleggiatore (Brozovic o Valero) e un uomo di fisicità (Gagliardini o Vecino). Davanti poi Politano e Perisic esterni per qualità e imprevedibilità, con Candreva e Karamoh pronti a dare il cambio. Non esiste invece un vero vice Nainggolan, e non solo nella rosa nerazzurra. Eder o Valero (con caratteristiche e compiti differenti) potrebbero far rifiatare il Ninja, mentre al giovane Martinez spetterà il compito di sostituire Icardi quando sarà il caso di far riposare anche il capitano", riporta La Gazzetta dello Sport.
DIFESA A 3 - Stesso discorso per la difesa a 3: Skriniar-Miranda-De Vrij sono i titolari, Ranocchi-Bastoni-D'Ambrosio quelli che possono prendere il loro posto in caso di necessità. "Più fisicità in mezzo tra i titolari, quindi Vecino con Gagliardini (anche Nainggolan in emergenza?), mentre a destra cambierebbero le gerarchie, con Candreva prima scelta e il solito D’Ambrosio alternativa. Politano nel 3-4-2-1 giocherebbe più vicino alla punta insieme a Nainggolan, ma magari anche largo a destra con Perisic a sinistra in un più offensivo 3-4-3. Ecco, davanti Spalletti avrà modo di divertirsi e sperimentare: con le tre punte appunto, ma pure con due punte di peso (Icardi con Martinez) supportate da trequartista muscolare (Nainggolan) o di fantasia (Politano o Candreva). Oppure due trequartisti dietro al centravanti? Con una rosa lunga e equilibrata, tutto è possibile. È un’Inter al quadrato, come desiderava Spalletti", si legge su La Gazzetta dello Sport.
(Grafiche La Gazzetta dello Sport)
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