Secondo La Gazzetta dello Sport Mauro Icardi ieri è definitivamente entrato nel cuore dei tifosi nerazzurri. Il capitano dell’ Inter ha incarnato la rabbia di una squadra che ha fatto l’impossibile per ribellarsi alla sconfitta.
copertina
Icardi, l’addio alla Champions potrebbe complicare la permanenza? Ieri uscito piangendo e da eroe…
Il capitano domina ed esce contrariato. La sua assenza in campo si fa sentire e l'Inter perde
Dopo lo 0-1, dallo spogliatoio sono rientrate dieci belve ferite che hanno azzannato gli avversari in ogni angolo del campo. Ad infiammare il Meazzaperò ci ha pensato il capitano, che lotta e sulla punizione di Cancelo gela Buffon per l’8° gol alla Juve.
Al momento della sostituzione arriva anche l’ovazione del popolo interista. Alla fine però a fare festa è Higuain su pennellata di Dybala, subentrato nella ripresa in un match così feroce da non sembrare per lui. L’eroe del Meazzatrova la forza di abbracciare lo stesso Paulo, ma poi crolla emotivamente perché perdere una partita così fa davvero male.
La sconfitta potrebbe chiudere le porte alla Champions League. La mancata qualificazione infatti cambierebbe i piani del club e questo potrebbe riguardare anche il destino del capitano. E' noto che servono 40-50 milioni entro il 30 giugno, e Icardi – pagato meno di 13 milioni nel 2013 – rappresenterebbe il capolavoro delle plusvalenze che è già stato preso Lautaro Martinez.
Tuttavia se il club vuole ambire a tornare ai vertici non si può cedere un calciatore che in passato ha detto no a tante lusinghe. Comprese quelle della Juve cui fa sempre male. Il futuro insomma si vedrà, ma di sicuro il presente di Icardi e dell’Inter fa male.
(Fonte: Luca Taidelli, La Gazzetta dello Sport 29/4/18)
© RIPRODUZIONE RISERVATA