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Inter, San Siro cambia nome per le gare in casa? Sponsor e Academy, ecco il piano di Suning

Il colosso cinese sta pensando a diverse mosse per aumentare il fatturato del club

Daniele Vitiello

Non è un mistero che, in maniera parallela rispetto al mercato che punta a rinforzare la rosa, Suning stia pensando a come aumentare la liquidità nelle casse nerazzurre proprio per potersi permettere di investire sempre più ingenti sul mercato. Stando a quanto riportato questa mattina dal Corriere dello Sport, dopo il battesimo del "Suning Training Center in memoria di Angelo Moratti" e del "Centro di Formazione Suning in memoria di Giacinto Facchetti" e dopo aver messo il marchio Suning.com sulle maglie da allenamento e sulle tute della prima squadra, operazioni da circa una ventina di milioni di euro, il colosso cinese ha in mente di dare al Meazza il nome di uno sponsor per le gare interne dell'Inter. Operazione complicata, visto che l'impianto non è di proprietà dell'Inter, ma non impossibile.

Inoltre, dopo aver trovato l'accordo di sponsorizzazione con una nuova casa automobilistica (la SWM Motors) come partner per la Cina, continua la ricerca di altri sponsor utilizzando i led luminosi di San Siro dove ci sono messaggi anche in ideogrammi ed è sul punto di chiudere (lo sarà entro il 30 giugno) un accordo per la vendita del marchio nerazzurro ad aziende che metteranno in vendita nei negozi del colosso di Nanchino elettrodomestici e altri prodotti “targati” Inter. In Cina si punta anche ad aumentare le Academy: adesso sono 3 (Yihai Pechino, Yitao Shanghai e Jiangsu Nanchino) e, oltre a essere un potenziale serbatoio di talenti (qualora nascessero...), portano ciascuna ricavi tra i 300.000 e gli 800.000 euro oltre a diffondere il brand a potenziali tifosi/clienti del futuro.

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