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Gagliardini: “Con la Juve ad armi pari. Champions? Corsa su Roma e Napoli. Il gol…”

Il centrocampista, passato all'Inter a gennaio dall'Atalanta, ha risposto alle domande dei giornalisti

Andrea Della Sala

Domenica l'Inter di Pioli affronterà allo Juventus Stadium la Juve. La squadra nerazzurra dovrà cercare di rialzare subito la testa dopo la sconfitta in Coppa Italia contro la Lazio. Tra i probabili protagonisti del derby d'Italia di domenica sera ci sarà anche Roberto Gagliardini ha parlato in conferenza stampa ad Appiano Gentile. FCINTER1908 ha riportato in diretta le sue dichiarazioni:

Prime settimane molto bene

"Contento del mio inizio, però c'è ancora tanto da fare e da dimostrare".

Juve-Inter partita diversa

"Veniamo da risultati positivi ma vincere lì allo Juventus Stadium sarebbe importante per noi".

Primo Inter-Juve te ne hanno già parlato di cosa significa?

"E' la prima partita con la Juve, non ci ho mai giocato. Giochiamo contro la squadra più forte del campionato, sarà una gara difficile, ma andiamo là per fare risultato".

Sconfitta in Coppa Italia non ci voleva

"Perdere non fa mai bene, ma la squadra è viva, anche in 10 abbiamo sempre lottato. Abbiamo tenuto botta alla Lazio. Si vede che la squadra c'è".

"Cosa ti ha impressionato del tuo impatto?

“Non sono rimasto impressionato. Sono abbastanza sicuro dei miei mezzi, so quello che posso dare. E’ successo tutto in breve tempo e anche questo ha permesso il mio inserimento in poco tempo. Spero di continuare così”.

"Che tipo di giocatore sei, a chi ti senti vicino del passato o presente?

“Non mi piace fare paragoni, non guardo altri giocatori. Mi piacciono i giocatori tecnici con qualità. Mi piace vederli ma non sono così".

"La Juve ha il centrocampo più forte?

“Penso di sì, è la squadra più forte e quindi anche in quel reparto...".

"Con un colpaccio a Torino, si riapre scudetto?

“Abbiamo la convinzione di giocarcela ad armi pari. Possiamo fare risultato. Per loro è importante per proseguire, per noi vincere sarebbe un messaggio importante a tutto il campionato".

"Quanto sei stato vicino alla Juve a gennaio?

“Non lo so, ora sono qua. Non pensavo nemmeno di venire qua, poi è arrivato questa offerta importante e sono venuto qua di corsa. Della Juve non so nulla"

"Cosa non dovete sbagliare?

“L'approccio alla partita. Dobbiamo partire bene e dire la nostra fin dall’inizio, serve una squadra corta e compatta che riparta in fretta”.

"Chi toglieresti alla Juve?

“Bonucci, il difensore più completo di tutti”.

"Sei sicuro dei tuoi mezzi. Sempre così o ti è venuta adesso questa sicurezza?

“Ho cambiato mentalità e modo di giocare con Gasperini all’Atalanta. Ho avuto momenti di difficoltà perché non sapevo come essere utile alla squadra. Con Gasperini cambiato tanto”.

"Immagino sia stato contento che tuo sia venuto qua

“Era contento per me, ma un po’ meno per l’Atalanta, ma felicissimo per me”.

"Inter su chi fa la corsa, Roma o Napoli?

“Guardando la classifica, Juve davanti a tutte. Roma e Napoli sono lì e possiamo giocarcela per il terzo posto, se le vincono tutte è dura. Però ci sono gli scontri diretti. Proveremo a fare la corsa su entrambe e poi vedremo”.

"Pensi alle convocazioni di marzo di Ventura?

"Non ci sto pensando più di tanto. Già essere qua è una grande emozione.Facendo come sto facendo adesso la Nazionale sarà una conseguenza".

"Pioli cosa ti ha dato? Chi ti ha aiutato di più?

“Pioli ha molte similitudini con Gasperini. Modi simili di pressare e di difendere, poi i moduli sono diversi. Pioli mi sta dando altre idee per via del modulo e ho compagni diversi, sto conoscendo i compagni che ho attorno”.

"In un pranzo avevi detto al tuo agente che eri in ritardo

“Era un pensiero che avevo perché volevo arrivare in Serie A. Vedevo compagni che già erano in A, poi sicuramente quest’anno è stato particolare, prima Atalanta e poi Inter. Sono contento di essere qui e darò tutto".

"Cosa ti manca per il gol? Convinzione, fortuna?

“E’ un aspetto che devo migliorare tanto. Il gol anche importante a livello personale e di squadra. Devo essere più convinto e crederci di più. Facendo qualche gol ne verranno altri”.

"Juve più umana perché non c’è Pogba?

“Via Pogba hanno preso Pjanic che è il migliore. E’ il centrocampista più forte da affrontare, ma non ci saranno problemi”.

"Sei il guanto di sfida di Suning alla Juve, è la tua partita?

“Tutte sono le mie partite, punto a far bene in tutte. Ovvio domenica è una grande partita. Non ho rivalsa per il discorso Juve, mi sento un giocatore importante".

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