Miranda, intervistato dal canale della Serie A, ha parlato del suo passato da giocatore e ha giurato amore eterno all'Inter, escludendo un suo eventuale passaggio alla Juve in futuro: "Sono un giocatore che cerca di guidare il gruppo in campo, non mi serve gesticolare verso i tifosi. Cerco di essere un leader nel modo utile alla mia squadra, in tutta la carriera ho sempre cercato di parlare poco e lavorare bene"
copertina
Miranda: “Mai alla Juve, Inter mi tratta da figlio. Pioli? Ha colmato lacune tattiche”
Il difensore si racconta la canale della Serie A
LA STORIA DI MIRANDA - "Sono una persona seria, corretta, che cerca di fare il meglio per la propria squadra, indipendentemente dal gradimento del pubblico e dei media. Voglio rendere felici i compagni di squadra raggiungendo gli obiettivi. Come tutti i brasiliani ho sempre sognato di diventare un calciatore. Il mio soprannome derivava dal nome Joao, così tutti mi chiamavano Joezinho".
MIGLIOR DIFENSORE BRASILIANO - "Sono stato felicissimo di aver vinto per 4 anni di fila il premio come miglior difensore brasiliano. Le mie caratteristiche? Oltre ad essere un difensore tecnico, direi che sono rapido e un buon senso della posizione in campo e credo che per essere un difensore completo uno debba avere, oltre alla rapidità, anche tecnica e buon senso della posizione".
OBIETTIVO - "E' finire più in alto possibile in classifica, sappiamo che sarà difficile chiudere in vetta ma non impossibile. Finché sarà possibile dobbiamo puntare al primo posto, senza perdere di vista il nostro obiettivo, la Champions"
PIOLI - "Sono convinto che avevamo buoni giocatori anche prima ma c'erano lacune tattiche, Pioli c'ha portato quel che ci mancava come squadra, essere più forti mentalmente e tatticamente. Sta facendo giocare insieme i nostri grandi giocatori, uniti per la squadra".
LA JUVE E' TROPPO FORTE? "La Juve ha vissuto una trasformazione qualche anno fa, oggi sono una grande squadra perché tutti, anche i tifosi, hanno accettato questo passaggio. Faranno bene anche in futuro, perché è un club dove tutti devono dare il massimo. La Juve è molto forte e credo che l'Inter possa raggiungere il livello della Juve, abbiamo le qualità per farlo"
MAI ALLA JUVE - "No, sarebbe difficile per me. L'Inter è stata molto buona con me, sia i tifosi che i dirigenti. Mi hanno accolto come un figlio, sia il pubblico che il management. L'Inter è nel mio cuore".
ICARDI - "Mauro sta giocando molto bene, credo che aver fatto così tanti gol alla sua età lo renda molto speciale. Credo che sia uno degli attaccanti più forti in rapporto età-gol fatti. Ma può migliorare ancora molto, credo che possa segnare ancora di più di quanto fatto finora".
© RIPRODUZIONE RISERVATA