Inter, certi amori non finiscono. Zhang a Madrid per James Rodriguez?

Il viaggio di  Jindong Zhang alla volta di Madrid dove oggi ufficialmente svolgerà delle riunioni con i vertici de La Liga in veste di numero uno di PPTV, televisione di proprietà di Suning che trasmette in Cina le partite del campionato spagnolo, porterà all'incontro con il presidente del Real Madrid Florentino Perez e inevitabilmente il discorso cadrà sui progetti futuri delle due società, ma anche sul mercato. E qui torna in mente "Amici mai" di Venditti perché uno dei primi obiettivi di Suning la scorsa estate quando acquistò l'Inter era un giocatore dei Blancos, ovvero James Rodriguez. Suning voleva infatti presentarsi col botto e fra i giocatori che erano stati contattati c'erano Marquinhos del Psg (tutt'oggi obiettivo per la difesa insieme a Manolas della Roma) e, appunto, il trequartista colombiano del Real. Zhang era pronto a mettere sul piatto 80 milioni, praticamente la stessa cifra che gli spagnoli avevano speso nell'estate del 2014 per strapparlo al Monaco dopo il Mondiale in Brasile disputato da protagonista. Il Real disse no, ma fu lo stesso giocatore dopo una partita autunnale a rivelare la trattativa: «Se è vero che mi ha cercato l'Inter? Sì, è vero che mi hanno cercato, ma ho sempre voluto restare qui al Real». Peccato, però, che il proseguo della stagione non sia andato per Rodriguez come nei suoi desiderata: finora il colombiano ha messo insieme 5 gare da titolare in campionato e 4 in Champions, raccogliendo poi briciole qua e là (al Mondiale per club ha disputato 18 minuti in semifinale).

Zidane stesso a dicembre aveva ammesso che James stava diventando «un problema, perché giocando poco si può aver voglia di andare via». A gennaio il numero 10 del Real ha detto no alla solita offerta monstre proveniente dalla Cina, ma in estate tutto potrebbe cambiare, anche perché la prossima stagione sarà quella che condurrà al Mondiale 2018 in Russia (sempre se la Colombia riuscirà a qualificarsi). James Rodriguez vuole tornare a giocare da protagonista e difficilmente accetterà di rimanere ancora nel Real, come confermato nei giorni scorsi dalla moglie Daniela Ospina: «L'arrivo al Real ha cambiato la nostra vita, era il suo sogno da sempre. Non è facile per uno come lui, però, restare in panchina, è molto competitivo e vuole giocare sempre».

(Tuttosport)