Allegri-Juve, addio a fine anno? E Marotta pensa anche a Simeone

L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport evidenzia il clima di tensione tra Massimiliano Allegri e la Juventus e spiega come questo attuale potrebbe essere, per il tecnico toscano, l'ultimo anno alla guida dei bianconeri. Diverse le ipotesi per la sua successione: piace Paulo Sousa, ma secondo la "rosea", anche Simeone potrebbe finire nella lista dei candidati.

"E se davvero fra Juve e Allegri si concretizzasse l’addio alla fine di questo campionato? Una cosa è certa: l’ad Beppe Marotta e il ds Fabio Paratici non si faranno trovare impreparati. La lista, insomma, ci sarebbe: detto che sia Max Allegri che la Juve hanno la ferma volontà di restare uniti per vivere quest’altra annata di successi".

UNA SCELTA IN STILE CONTE - In cima c’è Paulo Sousa, 46 anni, portoghese, attuale allenatore della Fiorentina ma sopratutto con un passato a forti tinte bianconere. Sousa è stato alla Juventus dal 1994 al 1996, ha sollevato l’ultima Champions League e ha il giusto tasso di juventinità. La dirigenza bianconera l’aveva già messo sul taccuino ai tempi in cui allenava il Basilea (2014-15) e il suo ingaggio sarebbe una scelta in stile Conte. La forte connotazione bianconera, che ha fatto storcere il naso a buona parte della tifoseria viola, fa di lui il candidato ideale; l’interesse della Juve nei suoi confronti resta in linea di galleggiamento e fra l’altro il tecnico portoghese (sempre che non venga esercitato il rinnovo entro marzo, cosa possibile) è in scadenza di contratto con la Fiorentina a giugno.

IDEA CHOLO - Sousa piace molto ad Andrea Agnelli e avrebbe il gradimento anche di John Elkann, con cui le consultazioni sono frequenti. All’ad Marotta non dispiacerebbe da tempo Diego Pablo Simeone, 46 anni, argentino, ora sulla panchina dell’Atletico Madrid. Sulle qualità tattiche non si discute, il problema del Cholo semmai è il passato nerazzurro, che potrebbe renderlo indigesto alla piazza bianconera. Anche se i tifosi ricordano pure quello gol in Lazio-Inter del famoso 5 maggio, che regalò lo scudetto alla Juve. Simeone si è recentemente ridotto il contratto (dal 2020 al 2018) ma nel suo futuro sembra esserci l’Inter.