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Cassano: “Cina? Mi hanno chiamato, ma il calcio è una cosa seria. Tra Juve e Inter…”

L'ex centravanti nerazzurro era ospite a Tiki Taka e ha risposto a diverse domande

Eva A. Provenzano

Antonio Cassano ha da qualche giorno rescisso con la Sampdoria e ora cerca squadra. Ospite a Tiki Taka, l'ex attaccante nerazzurro ha parlato di diversi argomenti. Vi riportiamo le sue parole:

-Cosa pensi del campionato in corso?

La Juve fa un campionato a se e il campionato lo può perdere solo lei. Fa un altro tipo di campionato, troppo più forte delle altre anche se Roma e Napoli giocano bene.

-Nell’Olimpo degli sportivi chi c'è per te?

Per me ci sono Federer, Valentino Rossi e Lionel Messi. Ho sudato più per la partita di Federer che per una partita di calcio, pensa come sto.

-E di Balotelli cosa pensi?

Non seguo la Ligue1 ma so che sta facendo molto bene e deve continuare così. La fortuna di Balotelli è Raiola, è devastante. Tutti i tuoi uomini li fa diventare una cosa stratosferica.

-Cosa pensi di questo modulo all'attacco della Juventus? 

Possono giocare in Italia con tutti quegli attaccanti, se lo può permettere. Hanno sempre paura di giocare contro la Juve perché hanno mentalità. Ma se giochi così con il Bayern Monaco e Barcellona non te lo fanno fare. 

-Eto'o come Mandzukic?

Sono due giocatori diversi. Eto'o era un altro tipo di giocatore. Mandzukic è un grande calciatore fisico e di qualità. In Italia ce l'hai sempre te la palla, invece in Europa la vedo difficile, là bisogna correre davvero e bisogna difendere quando hanno gli altri il pallone e succede per la maggior parte dei minuti della gara. Confido in Allegri che è un grande allenatore. E' una persona leale e onesta, anche con qualche urlata e bisticcio, sempre per colpa mia, non si può non andarci d'accordo.

-Dybala si è sfogato, tu non ne hai mai avuti di sfoghi con gli allenatori, vero...? 

Io sono una persona seria, lo sapete (sorride.ndr). Qualcosa gli avrà detto però Allegri, se ti devi dire qualcosa non te lo manda a dire, davanti alle telecamere fa la sceneggiata come tutti, ma negli spogliatoi qualcosa gli avrà detto. Discuteva anche con me e Ibrahimovic. 

-Che cosa pensi di Higuain? 

Lo conosco molto bene perché siamo arrivati insieme. E' arrivato con me al Real Madrid, in assoluto con Suarez uno dei più forti al mondo. Sono centravanti e nel loro ruolo loro due sono i migliori. Centravanti eh, perché come attaccante c'è quel dieci del Barcellona (Messi.ndr) quello è tutta un'altra specie di giocatore. 

-Carolina ti ha cambiato la vita? 

Mi ha cambiato tutto: ho due figli meravigliosi e una moglie stupenda. Il problema è che ho peggiorato io la sua vita, semmai. 

-Il tuo rimpianto più grande?

Ho fatto una buona carriera, potevo fare di più, ma non lo so. I se nel calcio non c'entrano. A Madrid avevo sei anni di contratto e me ne sono andato via dopo un anno perché sono un pazzo scatenato. Ho perso anche del grano, ma io sono così, quello è il mio rimpianto più grande. Ma poi sono andato alla Sampdoria e ho conosciuto mia moglie. 

-Totti come sta gestendo il fine carriera? 

Vedendo questa Serie A può giocare ancora divertendosi. Se c'erano giocatori di dieci anni fa, c'erano qui i migliori giocatori al mondo, adesso non è così e lui può giocare almeno ancora altri due anni in questa Serie A. Spiegatemi perché non deve giocare ancora, non capisco il perché...

-L'Inter se la può giocare con la Juventus?

Io spero che la mia squadra del cuore vinca, ma la vedo dura perché i bianconeri stanno facendo un altro campionato, ha altri giocatori e tanta mentalità. Ora l'Inter sta facendo buone gare e ha vinto. L'anno scorso i bianconeri sono arrivati primi partendo da meno quindici l'anno scorso, tipo ragazzini, andate avanti e poi vi raggiungo. Spero che l'Inter vinca, ma la vedo dura.

-Che dici dei derby? 

Io ho sempre fatto qualche battutina prima dei derby. Ed è rischioso perché se li vinci sei un eroe. Se poi perdi sei un coglione…

-La Roma? 

Quello che sta facendo Spalletti è un lavoro straordinario. Ma la Juventus viaggia su un pianeta diverso, hanno giocatori diversi, hanno disponibilità diverse e nei prossimi dieci anni dipenderà solo dai bianconeri. A Napoli e Roma manca sempre qualcosa rispetto ai bianconeri. Siete bravi voi giornalisti a dire che c'è lotta per il campionato, ma non se la giocano mai.

-Vuoi giocare ancora? 

Ma io voglio giocare sicuramente e divertirmi ancora. Dopo la mia famiglia la cosa più impotanre della mia vita è il calcio. Lo amo e se ci sono opportunità la voglio vivere con entusiasmo e felicità. 

-Chiamate dalla Cina? 

Sì, però per me il calcio è Europa, il calcio è una cosa seria. Tutti quando dicono che vanno in Cina per sposare un progetto ma non dicono la verità, vanno lì per i soldi. Il calcio è competizione, misurarsi con quelli più bravi, poi vengono i soldi, chiaro che io sto bene ed è più facile dire di no, ma non si va sicuramente lì per sposare un progetto. 

-Con la Samp alla fine è andato tutto bene...

Ringrazio chi mi sta facendo allenare con la Primavera, i ragazzi mi fanno sentire giovane e mi fanno correre, non l'ho sempre fatto nella mia carriera. Con la Samp, Ferrero e Romei, ci siamo lasciati bene, hanno deciso di puntare su altri giocatori. 

-Buffon? 

Sarebbe un peccato che non giocasse fino a 50 anni. 

-Vero che non hai voluto dormire in ritiro con Balotelli? 

Ma sono quindici anni che dormo da solo in ritiro!

-Stai lavorando con un agente per trovare una nuova squadra? 

Mi sono affidato a Tullio (Tinti.ndr) in questo periodo e si sta dannando per cercarmi una squadra. Lo ringrazio comunque anche se non ci riesce perché ci sta mettendo l'anima. 

(Fonte: Tiki Taka)