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Icardi, il ‘nemico’ Bauza ha le ore contate: “Se mi cacciano mi alzo e me ne vado”

Il ct dell'Argentina, Edgardo Bauza, sa ormai di avere le ore contate sulla panchina dell'Albiceleste e presto incontrerà il neopresidente dell'AFA

Daniele Mari

"Se i vertici della Federazione decidono di esonerarmi, vado a casa": il ct dell'Argentina, Edgardo Bauza, sa ormai di avere le ore contate sulla panchina dell'Albiceleste e presto incontrerà il neopresidente dell'AFA per decidere il futuro. "Se i vertici federali mi dicono che vogliono il cambiamento, possiamo parlarne - spiega il tecnico alla tv argentina - Spiegherò tutto e dirò la mia, mi alzerò, stringerò le mani e vado a casa". L'incontro tra Bauza e Tapia potrebbe tenersi già i giornata al centro federale di Ezeiza, alla periferia di Buenos Aires. Il ct ha fatto anche sapere che al momento nessun dirigente dell'AFA lo ha chiamato per annunciargli il possibile esonero: "Quello che voglio è il bene dell'Albiceleste - ha detto Bauza - e continuo a pensare è che l' Argentina si qualificherà per il Mondiale in Russia e che diventerà campione". L'Albiceleste è reduce dalla sconfitta a La Paz contro la Bolivia che ha messo a rischio la qualificazione iridata: al momento la nazionale di Messi è al 5/o posto nelle eliminatorie sudamericane, posto che consentirebbe di andare al playoff contro la finalista della zona Oceania.