Inter, Ausilio atteso a Londra per incontrare Pochettino. Per lui Suning offrirebbe…

Antonio Conte continua ad allontanarsi piano piano dalla panchina dell'Inter, ma il direttore sportivo Piero Ausilio ha già in programma un incontro con Mauricio Pochettino, candidato forte in caso di 'no' dell'attuale tecnico del Chelsea per allenare i nerazzurri la prossima stagione. Come spiega Tuttosport, infatti: "L'Inter, nell'attesa che Antonio Conte sciolga le riserve ('Se resterò al Chelsea? Per ora non si può dire niente', l’ultima esternazione dell’allenatore, arrivata prima della gara col Watford), vola da Mauricio Pochettino. Piero Ausilio è atteso a Londra per illustrare all'allenatore il progetto nerazzurro. L'argentino - da tempi non sospetti pallino di Walter Sabatini - ha una clausola rescissoria di 5 milioni: per lui Suning sarebbe disposto a offrire 10 milioni di ingaggio, quasi il doppio dei 5,5 che percepisce al Tottenham. Pupillo di Sabatini Il blitz londinese di Ausilio fa quindi lievitare le chance legate a Pochettino nonostante il suo biglietto da visita non sia esattamente entusiasmante, avendo perso il Tottenham le ultime due Premier da Ranieri e Conte. Fatto sta che l’Inter ha necessità di costruirsi un valido piano B qualora l'ex ct dovesse trovare l’accordo per restare al Chelsea".

"In perfetta contrapposizione a Pochettino c'è Luciano Spalletti - continua il quotidiano - che Sabatini ha già bloccato da tempo e che, al momento, è il terzo candidato nel casting per la panchina nerazzurra. Questo anche perché lo sbarco del tecnico toscano a Milano avrebbe più di una controindicazione legata all'ostracismo di più di un dirigente presente in società che considera rischioso mettere nell'ingranaggio una personalità tanto debordante. Anche per questo la speranza è che Pochettino possa dire sì ad Ausilio essendo l'argentino un allenatore che - come spiegato - piace moltissimo a Sabatini il quale, in virtù del ruolo di coordinatore dell’area tecnica di Suning Sports, avrà l'ultima parola sulla scelta dell’allenatore. Comunque vada, è convinzione diffusa a Palazzo Saras che entro la prima settimana di giugno possa esserci la scelta del tecnico chiamato a guidare la rifondazione".