Shaqiri, aveva ragione l’Inter? Anche in Svizzera ora hanno dei dubbi: eterna promessa…

"Per Xherdan Shaqiri (25) le scintille nello Stoke City sembrano già essere finite. Da 7 partite non incide più e ora, anche in Svizzera, si chiedono quale enigma si celi dietro all'ennesimo periodo buio del giocatore. Quando Shaq arriva in nazionale è sempre considerato un idolo, la folla lo accerchia alla ricerca di un autografo o - i più fortunati - di un selfie. Intanto, però, Xherdan ha "già" 25 anni. Un'età calcistica perfetta. Nel pieno della carriera. Eppure il percorso di Shaqiri dice il contrario. Una volta si poteva dire che Shaqiri fosse una riserva di lusso, spesso infortunato, ma che giocasse comunque in squadre top. Il Bayern Monaco. L'Inter. In squadre come quelle è normale incappare in qualche difficoltà. Ma adesso Xherdan gioca in una squadra da metà classifica, lo Stoke City. Non c'è glamour lì, una caratteristica che a Shaqiri piace molto.

Shaqiri, eterna promessa?- I problemi sono rimasti. Su 29 partite Shaqiri ne ha giocate solo 14 e segnato 3 gol. Soffre spesso di infortuni muscolari. Petkovic aveva detto della sua nazionale che tutti i giocatori sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri. In questa cerchia di privilegiati rientrava anche Shaqiri. Ma sarà ancora intoccabile? Anche la maturazione del giocatore dello Stoke all'interno della nazionale è quindi in dubbio e tutt'altro che rallegrante. Shaq ha momenti esaltanti, seguiti da prestazioni mediocri. Nella partita di qualificazione contro il Portogallo Shaq non ha giocato e non si è sentita la sua mancanza. Alla nazionale svizzera uno come Xherdan fa sempre comodo. Sempre che si tratti del miglior Shaqiri, quello in forma e non quello in lotta contro se stesso. La speranza non è ancora morta.