UN SILENZIO ASSORDANTE

Avrei piacere di ascoltare il nostro tecnico, sarebbe forse opportuno interrompere questo silenzio stampa fittizio e magari ascoltare dalla diretta voce del Vate di Setubal l'analisi di questo momento. Il tecnico è il primo ad essere osannato dopo la conquista di un traguardo; il tecnico è il principale indiziato dopo una sconfitta del genere; il tecnico è l'unico responsabile dell'andamento della squadra, questo non è un processo, ci mancherebbe, è solo la richiesta di una spiegazione. Dopo la serie infinita di pareggi intervallati dalla vittoria stentata di Udine (parlando di campionato) è arrivata la sconfitta che definire amara è dir poco, e noi tifosi, stampa, appassionati, non possiamo avere il privilegio di ascoltare il nostro tecnico, per quale motivo? Per un silenzio stampa che di fatto non esiste. Fondamentalmente, e qui parlo per me, ma credo di interpretare il pensiero di molti, sapere se Balotelli ha la febbre o meno, non è che interessi molto, sarei curioso di sapere invece, per voce diretta del nostro allenatore, quello che sta accadendo nello spogliatoio nerazzuro. E scattata una nuova sindrome? Dopo quella della Champions ora inizia quella del campionato? Alti e bassi? Tutto calcolato? Tutto sotto controllo? Insomma qualcosa...Senza entrare nella sfera tecnica, di competenza naturalmente del nostro mister, non mi interessa sapere perchè ha messo dentro Muntari piuttosto che perchè ha tirato via Mariga per Quaresma, niente di tutto questo, vorrei semplicemente sapere cosa succede, punto. Un patrimonio di punti dilapidato in poche giornate, un vantaggio da gestire, un vantaggio gestibile, un vantaggio NON gestito. E adesso arriva la trasferta di Londra, nel momento peggiore. Come un pugile suonato ci avviciniamo alla partita che realmente vale una stagione, speriamo nel colpo di coda, ma la domanda alla quale mi piacerebbe avere una risposta rimane: “mister, cosa succede?”

Senza polemica, con molta stima.