E' ormai da tre anni un vero pilastro dell'Inter. Insostituibile, imprescindibile. Dopo essere stato a un passo dall'addio, Marcelo Brozovic è diventato una colonna nerazzurra. Prima con Spalletti, che lo ha reinventato con successo playmaker davanti alla difesa, poi con Conte, che di lui proprio non riesce a fare a meno.
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Inter, la clausola di Brozovic spaventa. Marotta rompe gli indugi: “Non ha mai amato…”
Le ultime sul futuro di Brozovic
Il contratto del centrocampista croato, rinnovato lo scorso ottobre del 2018, scade nel 2022. All'epoca, la clausola fu aumentata e alzata da 50 a 60 milioni di euro. Una cifra che solo un anno e mezzo fa sembrava sufficiente, e che oggi invece appare piuttosto bassa. Come riportato da calciomercato.com, infatti, sono in tanti i club europei che hanno messo gli occhi su Brozovic e che potrebbero decidere in estate di pagare quella somma. Ecco perché, secondo la testata, l'Inter avrebbe iniziato, senza fretta, le manovre per il rinnovo di contratto.
Scrive calciomercato.com:
"L'Inter ha avviato i discorsi per il suo prolungamento. Senza fretta perché in caso di pagamento della clausola il club nerazzurro realizzerebbe praticamente una plusvalenza pulita dato che il suo impatto a bilancio è oggi inferiore ai 3 milioni di euro".
"La priorità di Marotta è quindi sì riconoscere a Brozovic un aumento salariale dovuto alle sue prestazioni salendo e non di poco rispetto ai poco più di 2,5 milioni di euro più bonus che percepisce attualmente. In cambio però l'ad nerazzurro vorrebbe togliere la clausola rescissoria, una formula che non ha mai amato e a cui preferisce un rapporto diretto con agenti e calciatori. Entro fine anno le parti si siederanno a trattare, ricordando che la clausola è valida sì, ma soltanto per l'estero e durante le prime due settimane di luglio".
(Fonte: calciomercato.com)
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