Ieri l’arrivo del ventiduenne naturalizzato serbo si è complicato per le richieste economiche last minute presentate dal padre
L'Inter ha fatto un investimento importante per portare a Milano Lazar Samardzic. Il club nerazzurro ha messo sul piatto una ventina di milioni e il giovane Fabbian. Ma ieri l’arrivo del ventiduenne naturalizzato serbo si è complicato. "Colpa delle richieste economiche last minute presentate dal padre che, dopo aver rimpiazzato l’agente Rafaela Pimenta, ha gonfiato le pretese contrattuali nell’incontro che invece avrebbe dovuto definire il tutto", sottolinea il Corriere della Sera.
"Risultato? Stretta di mano rimandata, nella speranza che non sia saltata, con le prossime 48 ore che saranno decisive (l’Inter è fiduciosa perché resiste l’intesa fra club, ma al giocatore non offrirà un centesimo in più). Andando oltre la trattativa nuda e cruda, però, l’affondo deciso su Samardzic aveva ulteriormente dimostrato come il centrocampo rappresenti la priorità dei club, anche più dei bomber".