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Difesa Inter, Buongiorno difficile. Si (ri)punta su Schuurs? Ma emerge altro nome dalla Serie A

Marco Macca Redattore 
I problemi fisici (oltre alla carta d'identità) di Francesco Acerbi hanno riacceso i riflettori sulle possibili mosse in difesa dell'Inter

I problemi fisici (oltre alla carta d'identità) di Francesco Acerbi hanno riacceso i riflettori sulle possibili mosse in difesa dell'Inter, che non vuole correre il rischio di ritrovarsi con la coperta corta nella prossima stagione. A tal proposito, secondo il Corriere dello Sport, i nerazzurri stanno prendendo in considerazione alcuni profili. Fra loro, Bijol dell'Udinese:

"La questione era già sul tavolo prima che, nei giorni scorsi, Acerbi dovesse rinunciare agli Europei e ricorrere al bisturi per sistemare in via definitiva la pubalgia che l’ha condizionato per tutta la stagione appena conclusa. A meno di intoppi, l’ex centrale della Lazio sarà disposizione di Inzaghi per l’inizio della preparazione o poco dopo. Resta il fatto che ha 36 anni e che il suo alter ego attualmente in organico, vale a dire De Vrij, ne ha 32. Potrebbe essere un rischio, insomma, cominciare la prossima stagione con quelle due uniche opzioni al centro della difesa".

"Con un Buongiorno in più, il problema sarebbe risolto, anche in prospettiva. Ma Cairo vuole una quarantina di milioni e, in aggiunta, il Napoli appare già agguerritissimo sul centrale granata visto che con l’arrivo di Conte passerà alla difesa a tre. Inevitabile, per viale Liberazione, valutare alternative. Schuurs, altro granata, piace da tempo, ma è alle prese con un lento recupero da un grave infortunio. Meglio, forse, puntare su un centrale in crescita come l’udinese Bijol, disposto, magari, anche a restare fuori dalla lista Uefa".

(Fonte: Corriere dello Sport)