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Difesa, sogno Buongiorno. Ma c’è un altro nome: “Ausilio lo voleva già come erede di Skriniar”

Marco Macca Redattore 
Puntellare la rosa e renderla ancor più competitiva. La missione dell'Inter sul mercato è ben chiara, e toccherà tutti i reparti

Puntellare la rosa e renderla ancor più competitiva. La missione dell'Inter sul mercato è ben chiara, e toccherà tutti i reparti. A cominciare dalla difesa, che deve fare i conti con un inevitabile cambio generazionale. Il sogno dei nerazzurri è Alessandro Buongiorno, che però costa molto (circa 40 milioni).

Ma l'alternativa potrebbe arrivare sempre dal Torino, visto che in lista c'è anche Perr Schuurs:

"Per finanziare le operazioni necessarie per rendere ancora più competitiva la rosa verranno sacrificati alcuni tra i tanti giovani mandati in prestito. Tre i macro-obiettivi: il primo è la ricerca di un difensore centrale che possa raccogliere l’eredità di Acerbi, fedelissimo di Inzaghi che ripartirà a metà luglio dopo l’intervento resosi necessario per risolvere chirurgicamente i problemi di pubalgia. Al centro della difesa, con l’azzurro - 37 anni a febbraio - c’è Stefan De Vrij che di anni ne compirà sempre 33 a febbraio: quindi è necessario svecchiare il reparto trovando un elemento di qualità per un ruolo tanto delicato nell’ingranaggio. Le strade portano tutte a Torino: l’uomo dei sogni è Alessandro Buongiorno ma attenzione pure a Perr Schuurs, vecchio pallino di Piero Ausilio che già l’aveva valutato come erede di Skriniar".

(Fonte: Tuttosport)