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Protagonista della trasmissione 'Sportitalia Mercato', il noto giornalista ed esperto di calciomercato Alfredo Pedullà ha parlato del mercato dell'Inter e delle scelte di Antonio Conte e della dirigenza nerazzurra con Marotta e Ausilio: "Nell'incontro di lunedì scorso tra Conte la società è maturato che l'Inter vuole calciatori pronti subito. Conte ha parlato con Tonali e spiegato il suo ruolo nella squadra nerazzurra. Poi dopo l'Europa League ha cambiato idea. Kolarov può fare il centrale e il terzino sinistro: risolverà i problemi con la Roma. Un terzino sinistro, con Emerson Palmieri in pole ma aspettiamo Fares con l'Inter che potrebbe rilanciare. Due centrocampisti con caratteristiche particolari: Vidal non è più una notizia. L'Inter lo avrebbe preso già a gennaio. Sono andati (Conte e la dirigenza, ndr) in rotta di collisione perché poi è arrivato Eriksen. Il cileno più uno, che deve avere grande personalità europeo, duttilità tattica e sia uomo spogliatoio. Il profilo ideale è N'Golo Kanté, che guadagna otto milioni netto al Chelsea. Qualche scricchiolio c'è stato con i Blues. Nella lista ci sono Ndombelé e Thomas. Kanté e Vidal per Conte sono l'estasi, la perfetta composizione del centrocampo. Vidal? I messaggi alla Juve sono un tentativo del suo entourage, ma l'Inter resta in netto vantaggio. Servono le cessioni: Brozovic (45/50 milioni), Gagliardini e Vecino per accumulare un tesoretto per poi presentarsi al Chelsea per Kanté".
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