Romelu Lukaku ha nostalgia dell'Inter e dell'Italia. Il belga, passato al Chelsea in estate, non sta vivendo un momento particolarmente felice e vorrebbe tornare a vestire la maglia del club nerazzurro. "Lukaku bussa alla porta di Zhang per tornare all’Inter "scrive La Gazzetta dello Sport.
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GdS – Lukaku bussa alla porta di Zhang: una condizione. L’Inter deve decidere: la terza via…
Il quotidiano torna a parlare del possibile ritorno all'Inter di Romelu Lukaku: dagli scenari alle condizioni
Il quotidiano spiega la situazione legata all'attaccante belga classe 1993, rivelando alcuni retroscena:
"A fine dicembre, nello strappo col Chelsea e Tuchel, aveva cominciato a chiedere scusa ai tifosi per il modo in cui era partito da Milano. C’è il peso dei soldi: trasferimento-record da 115 milioni, fondamentali per il bilancio del club, e 12 milioni più bonus per il belga. Pur di tornare, Lukaku è pronto a ridursi l’ingaggio. Certo la suggestione è forte. Nelle sei partite giocate in febbraio tra campionato e coppe – compreso lo 0-0 di ieri a Genova – l’Inter ha segnato soltanto 4 gol, una miseria. La suggestione è tanto più forte a pochi giorni dalla semifinale di Coppa col Milan".
La 'Rosea' riavvolge il nastro e va alla ricerca di calciatori che nella storia dell'Inter sono partiti e poi tornati:
"Giusto un anno fa, Lukaku era andato a segno nel quinto derby di fila, tutti quelli giocati in Italia. L’ultimo successo contro Ibra, costruito sull’asse con Lautaro, era coinciso con l’allungo decisivo verso lo scudetto. La suggestione è forte, ma la fuga da Londra resta complicata. Al contrario del Milan, l’Inter non ha una tradizione di partenze dei suoi campioni con biglietti di andata e ritorno, tipo i viaggi di Shevchenko e Kakà verso le destinazioni infelici di Chelsea e Real. A memoria – tolti i prestiti, tipo il Recoba passato per Venezia – bisogna risalire agli ultimi coriandoli della grande Inter, ai Jair e Guarneri e allo stesso mago Herrera per trovare un secondo atto di qualche importanza. Oppure a Boninsegna o ad Aldo Serena, uno dei protagonisti dell’Inter di Trapattoni".
L'operazione resta tutt'altro che semplice, con l'Inter che deve capire su chi puntare in avanti:
"Ammesso che il Tottenham non investa una montagna di soldi per riconsegnarlo a Conte, Lukaku potrebbe tornare soltanto in prestito. Paradossalmente, la guerra accesa da Putin può aiutare questa soluzione: magari le sanzioni che colpiscono gli oligarchi russi, compreso Abramovich, indurranno il Chelsea a trovare un parcheggio per Lukaku. È l’Inter che deve decidere cosa fare da grande, se tornare indietro o costruirsi subito un altro futuro con giovani tipo Scamacca. E perché scartare una terza via? Anche la coesistenza pacifica, in nome dei gol da ritrovare, potrebbe essere una soluzione".
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