Il prossimo luglio, dopo un anno e mezzo di prestito, scatterà l’obbligo di riscatto per Robin Gosens. L’Inter dovrà versare all’Atalanta circa 30 milioni di euro per il cartellino dell’esterno tedesco, impiegato fin qui solo 13 volte da titolare su 39 da Simone Inzaghi in stagione. Dopo l’addio estivo di Perisic, non ci sono mai stati dubbi praticamente: Dimarco è il titolarissimo della fascia sinistra, Gosens l’alternativa. Per questo non è da escludere un suo addio in estate, svela calciomercato.com.
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Gosens, a luglio il riscatto e poi può dire addio: c’è il Wolfsburg. Inter fissa il prezzo
A luglio scatta l'obbligo di riscatto per Robin Gosens, ma può dire addio all'Inter: fissato il prezzo per la cessione
Gosens, c'è il Woflsburg
—Ecco quanto evidenziato dal sito: “L’ultimo interesse arriva ancora dalla Germania, nello specifico dal Wolfsburg: il club tedesco, che già nelle scorse sessioni di mercato aveva fatto qualche sondaggio, ha effettuato dei nuovi sondaggi di recente e prepara una possibile offerta per la prossima estate.
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L'Inter fissa il prezzo
—Il valore di Gosens a bilancio è ancora alto, la richiesta che fanno Marotta e Ausilio è di circa 18 milioni di euro. Più probabile un'offerta per un prestito con diritto di riscatto, che difficilmente potrà convincere l'Inter. Ma presto anche per Gosens arriverà l'ora delle scelte, un suo addio all'Italia questa volta non è da escludere”, si legge sul sito.
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