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Con l'arrivo di Bisseck, la squadra scout dell'Inter mette a segno un gran colpo. Dopo aver sofferto di tanti problemi fisici, infatti, il difensore tedesco di origini camerunensi si è messo in mostra nell'ultima stagione in Danimarca, guadagnandosi la chiamata nerazzurra:
"Tedesco di origini camerunensi. Un colosso da 196 centimetri, per 84 chilogrammi. Il talento più giovane di sempre ad aver esordito, a soli 16 anni, in Bundesliga, con la maglia del Colonia. Yann Aurel Bisseck è un predestinato che nella sua breve carriera ha già vissuto gioie esaltanti, ma pure cocenti delusioni. Dopo il debutto col club della Renania nel novembre 2017, il calciatore scende in campo solo in altri due spezzoni di gara. Serve continuità, ecco il prestito all’Holstein Kiel. Qui però un brutto infortunio al piede lo tiene lontano dal verde per parecchi mesi. Il rilancio non arriva nemmeno nelle due annate seguenti (...)", scrive Tuttosport.
"All’Aarhus, in Danimarca, arrivano prestazioni e continuità. Yann diventa insostituibile, si guadagna l’Under 21 della Germania e le attenzioni dell’Inter. Con la coppia Ausilio-Baccin pronta a mettere a segno il primo vero colpo dello scout nerazzurro relativo alla prima squadra. Formidabile, anche per il fisico granitico, nel gioco aereo, il giovane è dotato anche di una discreta tecnica, tanto da essere stato utilizzato da centrale di sinistra nella difesa a tre, nonostante sia un piede destro naturale", conclude il quotidiano.
(Fonte: Tuttosport)
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