Kristjan Asllani da domenica sera è a tutti gli effetti un giocatore dell’Inter. Ai 4,5 milioni bonificati in estate per il prestito oneroso, si sono aggiunti i 10 milioni per l’acquisto a titolo definitivo. La Gazzetta dello Sport ha spiegato l’operazione e si è soffermata sull'idea dell’Inter per il baby regista, ma in generale sui piani nerazzurri per il centrocampo.
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GdS – Inter, l’idea sul futuro di Asllani e torna Fabbian. “Le voci su Brozovic…”
Riscatto Asllani, i dettagli
—“La formula scelta è stata però quella del prestito con obbligo di riscatto condizionato, più per questioni finanziarie che sportive. L'obbligo - e quindi il pagamento dei 10 milioni di euro - era stato fissato dalle due dirigenze al momento del primo punto in campionato dell'Inter dal mese di febbraio in poi. Una prospettiva a lungo termine (ha un contratto fino al 2027, ndr) su cui ragiona sin dall'inizio la dirigenza nerazzurra: Kristjan è un classe 2002 e ha soltanto vent'anni, quindi era impensabile un impiego immediato dal primo minuto. Un talento simile va coltivato di settimana in settimana fino a vederlo sbocciare. E con lui il valore di mercato che rende vincente l’investimento.
Le voci su Brozovic
—In chiave futuro si deve ragionare come reparto, da cui non si può prescindere anche se è scontato che l'Inter darà sempre più spazio ad Asllani, gradualmente. In mezzo al campo il cambio principale della prossima stagione dovrebbe essere il rientro di Giovanni Fabbian dal prestito alla Reggina per la contestuale uscita a parametro zero di Roberto Gagliardini, in scadenza di contratto. Se però nell'ultimo mese si è sparsa la voce di un possibile addio di Brozovic per rimpolpare le casse interiste, un motivo è anche Asllani.
Ovviamente pensare di fare a meno del croato è credibile soltanto alla luce del rendimento in regia di Calhanoglu, ma anche la piena fiducia nel talento di Kristjan è centrale. Perché l'Inter sente che il futuro sarà suo e che per farlo sbocciare serve più spazio. Se quest'anno non è stato il vice-Brozovic previsto a causa dell'exploit del turco, l'anno prossimo potrebbe essere il vero vice-Calhanoglu, con almeno il doppio del minutaggio.
Il futuro di Asllani
—Tolto Romelu Lukaku, il classe 2002 è stato l'investimento più pesante del calciomercato nerazzurro e già questo dato testimonia la volontà di bruciare la concorrenza per assicurarsi il regista del futuro. In viale della Liberazione c'è la convinzione di avere tra le mani un futuro campione, ma per mettere la sua carriera sui binari giusti c'è bisogno di più spazio. Per entrare in pista a massima velocità serve una corsia d'accelerazione meno trafficata”, si legge.
(Fonte: La Gazzetta dello Sport)
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