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Inter, dopo Buongiorno rispunta anche l’idea Hermoso: ecco pro e contro

Alessandro Cosattini Redattore 
Già nei mesi scorsi, all'Inter era stato accostato il profilo di Mario Hermoso per la difesa: ecco la situazione

Un nome che ritorna per la difesa dell’Inter. Già nei mesi scorsi, al club nerazzurro era stato accostato il profilo di Mario Hermoso. Può tornare d’attualità la sua candidatura dopo l’infortunio di Tajon Buchanan, visto che il club sembra intenzionato a ‘rialzare’ Carlos Augusto a sinistra da vice Dimarco. Ecco quanto evidenziato dal Corriere dello Sport:

Idea Hermoso

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C’è già un nome che ha cominciato a circolare nelle stanze di viale Liberazione: si tratta di Hermoso, appena uscito dal contratto con l’Atletico, ma ancora senza una nuova squadra, seppure molto corteggiato. Dal punto di vista tecnico, il giocatore è molto apprezzato sia in viale Liberazione sia alla Pinetina e sarebbe perfetto per fare il braccetto sinistro, come ha già fatto con Simeone. Ci sono, però, un paio di ostacoli. Innanzitutto, l’ingaggio e le commissioni: presumibilmente le richieste saranno particolarmente consistenti, visto che Hermoso è svincolato. E l’Inter non andrà oltre una certa quota. In aggiunta, Hermoso è un classe ’95 e le indicazioni di Oaktree sono di ringiovanire l’organico. 

Occhio a Buongiorno

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Ad ogni modo, il difensore spagnolo è sola la prima idea. L’Inter, infatti, è pronta a lavorare su più fronti. Non a caso, durante l’incontro di ieri con Riso, di cui si può leggere a parte, i dirigenti nerazzurri hanno voluto informarsi pure sulla situazione della trattativa con il Napoli per Buongiorno. Si tratterebbe del profilo perfetto perché potrebbe piazzarsi, oltre che sul centrosinistra, anche al centro della linea arretrata, così da essere pure una “rete si sicurezza” per Acerbi e De Vrij. Con quest’ultimo che ha qualche richiesta dall’Olanda e dall’Arabia Saudita. Tuttavia, il vantaggio del Napoli sembra incolmabile o quasi. Senza dimenticare che, a meno di una cessione pesante, l’Inter non dispone delle risorse necessarie per farsi avanti con il Torino, entrando in concorrenza con il Napoli”, si legge.