Il quotidiano aggiunge:
“L’inter, costretta a operare nel nome della sostenibilità, pur riconoscendo meriti al capitano non può raddoppiargli l’attuale stipendio da 6 milioni. Può portarlo a 8,5 milioni come base fissa. Ma certo non può soddisfare la richiesta choc prospettata da Camano per tre anni (12 milioni per la prima stagione, 14 per la seconda, 16 per l’ultima)”.
Ora nella testa dei dirigenti dell’Inter si fa sempre più presente un’idea:
“Cominciano a chiedersi se non ci sia dietro il pressing di un’altra squadra, disposta ad accontentare Lautaro (il Psg?)“.
È il momento della verità: senza rinnovo sarà addio già in estate, senza aspettare la prossima, quando mancherà un solo anno alla scadenza.
“Il prezzo scenderebbe e poi l’esperienza Skriniar brucia ancora. L’incontro che si è svolto lontano dalla sede è stato interlocutorio”.
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