I dettagli dell'incontro per il rinnovo che si è svolto ieri tra il club nerazzurro e l'agente dell'attaccante argentino
Nessun passo avanti nella trattativa tra l’Inter e Lautaro Martinez per il rinnovo del contratto. Nonostante le dichiarazioni di facciata la situazione legata al prolungamento resta bloccata.
Ieri è andato in scena un incontro tra la dirigenza del club nerazzurro e Alejandro Camano, procuratore dell’argentino.
“Se davvero il Toro è innamorato dell’Inter come giura è il momento di dimostrarlo, abbassando le pretese rispetto alle richieste del suo agente” scrive il Corriere della Sera.
“L’inter, costretta a operare nel nome della sostenibilità, pur riconoscendo meriti al capitano non può raddoppiargli l’attuale stipendio da 6 milioni. Può portarlo a 8,5 milioni come base fissa. Ma certo non può soddisfare la richiesta choc prospettata da Camano per tre anni (12 milioni per la prima stagione, 14 per la seconda, 16 per l’ultima)”.
Ora nella testa dei dirigenti dell’Inter si fa sempre più presente un’idea:
“Cominciano a chiedersi se non ci sia dietro il pressing di un’altra squadra, disposta ad accontentare Lautaro (il Psg?)“.