- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
"Il messaggio di Nicolò Barella è chiaro: in mezzo al campo, un giovane italiano forte l’Inter lo ha già. Poteva essere la vetrina di Sandro Tonali, promesso sposo nerazzurro, ma il sardo quella vetrina l’ha imbrattata, annullando il suo compagno in Nazionale, che molti paragonano a Pirlo ma che sogna di essere Gattuso". Apre così l'articolo di Repubblica in merito alla goleada dell'Inter contro il Brescia e alla sfida nella sfida tra Barella e Tonali, quest'ultimo uno degli obiettivi di mercato per i nerazzurri.
MERCATO - Tonali, per il quale l'Inter è disposta ad offrire 30 mln contro la richiesta di 50 da parte di Cellino, non è l'unico nome nella lista dei desiderata dei dirigenti interisti. "L’arrivo a destra di Hakimi è una dichiarazione programmatica. Candreva è destinato a fargli da riserva, Moses forse a salutare, ed è un peccato. Si cerca un colpo anche a sinistra. Young ha tutti i pregi tranne l’età, Biraghi potrebbe non essere riscattato dal prestito, Conte brama Emerson Palmeri del Chelsea. Per la difesa si valuta Izzo. In attacco il primo obiettivo è tenere Sanchez, a cui Conte ha fatto complimenti, Manchester United permettendo", spiega Repubblica che fa anche i nomi di due centravanti nel mirino.
"Dzeko e Cavani sono infatti giudicati profili ideali, ma si lavora anche su giocatori giovani come Cunha dell'Hertha Berlino, Salcedo e Pinamonti, in prestito al Verona e al Genoa".
© RIPRODUZIONE RISERVATA