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Inter, tre strategie per il colpo in difesa: anche Vasquez e Pirola in lista

Alessandro Cosattini Redattore 
Tre strategie per il colpo in difesa: casting aperto in casa Inter per il braccetto sinistro, ecco i due nomi nuovi in lista

Tre strategie per il colpo in difesa. Casting aperto in casa Inter per il braccetto sinistro vista l'assenza di Tajon Buchanan per 4 mesi e l'avanzamento di Carlos Augusto da vice Dimarco a sinistra. Secondo il Corriere dello Sport, "sono spuntate subito un paio di idee, vale a dire Vasquez del Genoa e Pirola della Salernitana. Il club nerazzurro è a caccia di occasioni. L’innesto non era nei piani e, soprattutto, l’esterno canadese a fine 2024 tornerà a disposizione. Insomma, solo per un elemento giovane, di sicure o quasi prospettive, verrebbe valutato un investimento di un certo tipo. Altrimenti, si punterà agli svincolati come Hermoso - con tutti i dubbi del caso, tra età e richiesta di ingaggio, mentre la concorrenza del Napoli è venuta meno -, oppure su un’operazione low-cost, possibilmente in prestito.

Pista Vasquez

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Sia Vasquez sia Pirola rientrano in quest'ultima categoria. L’Inter, infatti, sonderà il terreno per un trasferimento temporaneo con semplice diritto di riscatto. Evidentemente, non si tratta di soluzioni così agevoli, perché Genoa e Salernitana punterebbero entrambe su una cessione a titolo definitivo. Le due piste, però, verranno battute ed esplorate. Del resto, con il club rossoblù esiste un canale preferenziale. A Milano è appena sbarcato Josep Martinez, il club nerazzurro vorrebbe pure Gudmundsson, anche se al momento non è nelle condizioni di tentare un assalto, così Vasquez sarebbe il terzo nome. Difficile che la squadra ligure si liberi di tre titolari in una volta sola, ma davanti ad una cifra di riscatto consistente e con il diritto, magari, da trasformare in obbligo a determinate condizioni, allora l’operazione potrebbe essere messa in piedi. Vasquez, passaporto messicano, 26 anni da compiere il prossimo 22 ottobre, è un esperto di difesa a 3. È mancino e ha giocato anche da esterno di fascia. Come vice-Bastoni avrebbe certamente un senso. Chiaro che tutto dipenda da come possa essere costruito l’affare. 

Pirola per diverse ragioni

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Pirola, invece, non solo è più giovane (22 anni), ma ha dalla sua anche il fatto di essere cresciuto nel settore giovanile nerazzurro. Significa che, in caso di rientro alla Pinetina, si aggiungerebbe a Dimarco e Di Gennaro nella lista Uefa come prodotto del vivaio. Il punto di domanda è la stagione appena conclusa. La Salernitana è retrocessa in Serie B e Pirola ha fatto un passo indietro rispetto all’annata precedente, quando il club campano investì 5 milioni per riscattarlo. L’Inter avrebbe voluto riprenderselo, ma avrebbe dovuto versare 13 milioni e rinunciò. Senza più Serie A e con in prospettiva un ridimensionamento, la Salernitana non alzerebbe barriere rispetto alla partenza di Pirola, anzi. È chiaro, però, che l’obiettivo è quello di incassare subito. Significa che, come nel caso di Vasquez, l’opzione prestito è complicata. Dovranno essere studiate, quindi, condizioni favorevoli pure alla Salernitana. Peraltro, in casa nerazzurra, Pirola era considerato un potenziale giocatore da prima squadra. Quelle doti le ha fatte vedere in serie A, ma per fare il salto di qualità, probabilmente, ha bisogno dell’ambiente giusto”, si legge.