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Inter, c’è un nome che Inzaghi ha fatto a gran voce alla dirigenza: “Apertura a chiudere”

Marco Macca Redattore 

A livello numerico lì dietro all'Inter, come ormai è noto, manca un difensore. Il famigerato braccetto di destra che Inzaghi chiede a gran voce

Al di là degli errori e delle disattenzioni mostrati anche ieri contro l'Egnatia, ultima amichevole prima dell'inizio ufficiale della stagione, a livello numerico lì dietro all'Inter, come ormai è noto, manca un difensore. Il famigerato braccetto di destra che Inzaghi chiede a gran voce. Anzi, a dirla tutta, a gran voce l'allenatore nerazzurro avrebbe fatto un nome preciso: Tomiyasu dell'Arsenal. Le difficoltà per arrivare al giapponese ex Bologna non mancano. In caso di mancato sbarco a Milano, scrive la rosea, potrebbe tornare d'attualità anche Chalobah:

"Una mano a Inzaghi la darebbe anche l'arrivo di un rinforzo in difesa: il tecnico ha chiesto a gran voce l'acquisto dell'ex Bologna Tomiyasu e l'Arsenal non ha fatto muro, ma ha sottolineato che intende venderlo, non prestarlo. Dopo sabato però la situazione si è complicata perché Timber si è infortunato al ginocchio destro e solo gli esami (previsti per oggi) chiariranno l'entità del problema accusato dall'olandese. In caso di lungo stop, il giapponese sarebbe "bloccato" da Arteta e l'Inter dovrebbe andare alla ricerca di un altro "braccetto" (...)".

"Può tornare d'attualità il nome di Chalobah: sta recuperando da un problema muscolare a una coscia e vorrebbe cambiare aria, ma in difesa Pochettino ha out, per un po' di tempo, Wesley Fofana e pure Badiashile è alla ricerca della migliore condizione. Insomma, non è automatico che Chalobah venga liberato. Soprattutto in prestito visto che il Chelsea deve monetizzare dopo i grandi acquisti di mercato (Caicedo l'ultimo). Inzaghi però ha fretta".



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