"Qualcosa si è rotto a Newcastle. Sandro Tonali si sente ormai di passaggio, nonostante quel contratto sino al 2028. Da quando è rientrato dalla squalifica nella società inglese ha ormai un ruolo da comprimario, al contrario delle contemporanee soddisfazioni in azzurro, visto che Spalletti gli dà fiducia (più che ripagata) con la maglia da titolare e prestazioni da incorniciare". Apre così La Gazzetta dello Sport il suo focus sul futuro del centrocampista classe 2000, insoddisfatto della sua esperienza in Premier League e desideroso di tornare in Italia.


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Gazzetta: “Rottura Tonali-Newcastle, vuole l’Italia: Inter incuriosita, lo scenario”
Si legge: "La nostalgia è tanta, evidentemente la città del Nord Est dell’Inghilterra lo intristisce. E le voci di mercato da qualche settimana ipotizzano una soluzione clamorosa: il ritorno all’amato Milan. Sì, perché il centrocampista lodigiano non ha mai nascosto la sua passione da tifoso rossonero. E questo agita l’ambiente milanista, entusiasta all’idea di riaverlo al centro delle operazioni. Le prestazioni di Sandro in Nazionale dimostrano che lo stop forzato non ha inciso sul suo stato di forma. Al contrario. Eppure in questi mesi inglesi il tecnico Howe giudica insufficiente il suo apporto alla squadra, visto che in 13 presenze in Premier League ben 7 volte è partito dalla panchina, totalizzando appena 650 minuti. Veri e propri avanzi di stima che non possono soddisfare le sue ambizioni. A questa prospettiva personale si unisce un generale stato di fibrillazione nella squadra. Se nella scorsa stagione i bianconeri avevano guadagnato la qualificazione in Champions League, l’attuale campionato è cominciato in maniera mediocre: il dodicesimo posto non fa sperare in sogni di gloria. E nel frattempo cominciano a mormorare anche i tifosi che intravvedono nella proprietà saudita un fatale ridimensionamento dei traguardi.
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È presto per trarre delle conclusioni, anche se il malcontento diffuso nella rosa di Howe non nasce per caso. Ma torniamo al futuro di Tonali. L’ipotesi di un trasferimento a gennaio è tutta da verificare, visto che nell’estate del 2023 il Newcastle ha messo a bilancio una spesa di circa 60 milioni per il suo cartellino, ma ha in pancia bonus che possono far salire il costo a quota 70. Con questi presupposti il suo trasferimento immediato potrebbe avvenire solo in prestito, ed è tutto da dimostrare che la proprietà Saudita venga incontro al giocatore. Si aggiunga che lo stipendio di Tonali tocca i 9 milioni netti a stagione: una cifra fuori dai radar dei club italiani. Tanto più che senza il Decreto Crescita sono evaporati i vantaggi fiscali degli anni precedenti… Ovviamente i pruriti di Sandro hanno incuriosito il Milan, ma anche la stessa Inter e la Juventus. Un suo ritorno alla base farebbe gola a tutti per garantirsi un top player nella corsa-scudetto. Lo scoglio economico, però, vale per tutti".
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