- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
calciomercato
Getty Images
La sfida del Bentegodi tra Verona e Inter, in programma sabato alle 15, sancirà il via della tredicesima giornata di Serie A. Per i nerazzurri l'occasione per continuare la propria rincorsa al primo posto, distante solamente un punto, ma anche per visionare un giovane che ben si sta comportado in questi mesi: Reda Belahyane, centrocampista classe 2004 già finito nel mirino di tutte le big del nostro campionato.
Così scrive il Corriere dello Sport: "Reda Belahyane è una delle più belle sorprese di questa prima parte di campionato. Il centrocampista classe 2004 si è imposto come titolare dell'Hellas Verona e sta stupendo un po' tutti per il livello delle sue prestazioni, già piuttosto autorevoli nonostante sia, nei fatti, al primo vero anno di Serie A. Non è un caso che le big italiane, Inter compresa, siano in prima fila nel seguirlo attentamente per provare a capire margini e costi per un trasferimento a fine stagione".
"Marotta e Ausilio lo stanno monitorando e ne seguono l'evoluzione in ottica estiva; lo faranno anche sabato pomeriggio, quando Verona e Inter si sfideranno per la tredicesima giornata di Serie A sul prato del "Bentegodi". Sul ragazzo c'è sì la concorrenza delle altre big italiane, ma tutto, probabilmente, si giocherà su chi riuscirà a convincerlo della bontà del progetto offerto. Se Asllani non dovesse fare lo step in avanti che tutti si augurano dalle parti di Milano, ecco che allora il marocchino potrebbe essere attratto dall'idea di diventare il vice di Çalhanoglu".
"Chi giocherà al "Bentegodi" al posto del turco? Non è da escludere totalmente l'opzione Zielinski, schierato, con risultati discreti, nel ruolo di mediano sia nel 4-4 contro la Juventus che nell'1-0 casalingo al Venezia. Il favorito, però, è Kristjan Asllani, reduce dai 180 minuti giocati nelle due partite con la sua nazionale. Con l'Inter, invece, l'albanese non scende in campo in Serie A dal subentro durante il derby contro il Milan del 22 settembre; da lì in poi solo una ventina di minuti a partita tra Stella Rossa e Young Boys in Champions League. Ne è passato di tempo, c'è stato in mezzo anche un fastidio muscolare e qualche riposo a scopo precauzionale. Ora, però, è chiamato anche lui a dare risposte convincenti. Anche perché, dall'altra parte del campo, ci sarà un certo Reda Belahyane pronto a sorprendere ancora".
© RIPRODUZIONE RISERVATA