Da Bologna – Inter, fari puntati su Castro: per Ausilio è l’erede di Lautaro

Il volto del Bologna 2024/25, Orsolini a parte (costretto a fermarsi per un infortunio), è quello di Santiago Castro: l'attaccante argentino, classe 2004, si sta rendendo protagonista di un'ottima prima parte di stagione, e ha ormai definitivamente vinto il ballottaggio con il più quotato Dallinga per il ruolo di unico terminale offensivo rossoblu.

Le sue qualità tecniche, la sua "fame" e i suoi numeri hanno fatto drizzare le antenne a diversi top club europei. In Italia, chi è rimasto particolarmente colpito dai suoi colpi sarebbe l'Inter, club storicamente legato ai calciatori argentini. In nerazzurro, oltretutto, gioca quel Lautaro Martinez considerato un idolo dallo stesso Santiago Castro, e i paragoni tra i due cominciano a diventare sempre più veritieri.

Il Resto del Carlino, nella sua edizione odierna, parla dell'interesse della dirigenza interista nei confroni del Torito: "Quattro gol e due assist in campionato, un gol e tre assist in Coppa Italia. Castro è diventato l'uomo che ha partecipato al maggior numero di reti del Bologna: 10, contro le 9 di Orsolini. [...] Anche l'Inter ha segnato il suo nome in grassetto, con Piero Ausilio che lo ha segnalato come l'erede di Lautaro Martinez: non a caso in Argentina lo hanno robattezzato Torito".