02:42 min

calciomercato

Calendario, Acerbi ma non solo: l’Inter pensa ad un difensore per gennaio. Ecco il favorito

Matteo Pifferi Redattore 
Secondo quanto riporta Tuttosport, l'Inter potrebbe intervenire sul mercato a gennaio per prendere un difensore

"L'Inter vola, ma Simone Inzaghi - dopo la vittoria tennistica sulla Lazio - ha individuato un nuovo “nemico”: il calendario". Apre così l'articolo di Tuttosport in merito all'Inter e al calendario ipercompresso nelle prossime settimane.

"La preoccupazione di Inzaghi è legata anche alla tenuta mentale del gruppo: il fatto di presentarsi a Venezia (12 gennaio) con due partite giocate in meno rispetto al Napoli - che resta sempre il punto di riferimento principale nella corsa scudetto alla luce del curriculum di Conte in campionato - può mettere un carico di pressione supplementare al gruppo. E l’Inter dovrà conviverci per almeno un mese dopo Riad perché, dopo la gara in laguna, ci sarà il recupero con il Bologna (15 gennaio) e il match con l’Empoli che farà da preludio alla sfida - pure quella da non sbagliare, con lo Sparta a Praga in Champions", sottolinea il quotidiano che tiene anche conto poi degli impegni, sempre ogni tre giorni, di Lecce, Monaco e il derby del 2 febbraio.

Occhio al mercato

—  

Anche in virtù del calendario, Inzaghi continuerà col turnover, in attesa dei recuperi di Acerbi e Pavard. Come riporta Tuttosport, però, in suo soccorso potrebbe arrivare anche il mercato. "Un aiuto a Inzaghi potrebbe arrivare anche dal mercato: le prossime settimane saranno importanti per capire quali garanzie darà Acerbi, 37 anni a febbraio, anche perché la sua riserva, Stefan de Vrij, sempre a febbraio ne compirà 33. Oggi all’Inter nessuno prende in considerazione il fatto che Acerbi non possa rientrare completamente nei ranghi ma lo sviluppo della stagione (con i due infortuni muscolari, a Roma e col Verona, accusati a inizio gara dopo l’operazione estiva per risolvere chirurgicamente i problemi di pubalgia) non lasciano tranquilli. Il mercato, nel ruolo, non offre molto già di per sè, figurarsi a metà stagione quando fondamentale sarebbe pure prendere un giocatore che già conosca il nostro calcio. Tra i pochi disponibili c’è Jaka Bijol che l’Udinese può lasciar partire alla luce del tesseramento di Solet, già preso con l’idea che possa essere l’erede dello sloveno. E chissà che, approfittando dell’incontro in Coppa Italia di domani sera, se ne possa iniziare a parlare tra i club…".