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Non è un mistero, Nico Paz è un obiettivo dell'Inter in vista della prossima stagione. Vanno letti anche così le frequenti cene tra Zanetti e la famiglia del giocatore. Non è solo questione di amicizia (Zanetti e Pablo Paz hanno giocato insieme con l'Argentina), ma anche di mercato. A precisa domanda, Beppe Marotta non ha smentito l'interesse da Viale della Liberazione: "In premessa dobbiamo dire che è di gestione del Como e credo che il Real abbia il diritto di recompra, il percorso è abbastanza difficoltoso. Non scopro io che è un ottimo giocatore".
"Proprio l’amicizia tra Javier e Pablo può essere l’architrave per portare il figlio Nico all’Inter. Questi è il primo obiettivo di Simone Inzaghi per l’anno che verrà. L’allenatore vuole fare dell’argentino nato a Santa Cruz de Tenerife il simbolo della rifondazione, magari ritagliandogli un ruolo alla Luis Alberto come mezzala sinistra di qualità. E Zanetti, che già è stato fondamentale per dirottare verso l’Inter Lautaro Martinez, è in pressing su papà e figlio per convincerli a scegliere l’Inter come prossima tappa della carriera", sottolinea Tuttosport.
"Nico, sull’argomento, ha già marcato la sua preferenza: l’obiettivo è quello di giocare con continuità e l’Inter gli può garantire ciò che non può avere nell’immediato al Real Madrid dove Arda Güler (praticamente suo coetaneo) finora in stagione ha giocato soltanto 6 volte da titolare in Liga e 1 in Champions. Rispetto al Como - che ha il potere economico anche per provare a comprare il cartellino dal Real - l’Inter sarebbe un upgrade a tutti i livelli. Paz si troverebbe a giocare in uno stadio iconico, in un club che ha il dovere di lottare su tutti i fronti e, come sottolineato, partirebbe come titolare nelle rotazioni".
"Il Real potrebbe anche assecondare i suoi desideri ma difficilmente accetterà di non inserire una clausola per ricomprare il cartellino, pratica che finora mai l’Inter ha accettato. Però in un calcio in cui tutto si brucia in fretta e c’è l’obbligo del tutto e subito, qualche eccezione può essere contemplata per far contenti l’interessato e l’allenatore".
(Tuttosport)
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