Il piano dell’Inter per i fratelli Esposito. E c’è un motivo per un riscatto a soli 5 mln per Seba

Si è parlato ampiamente in queste ore di loro. Perché ieri è stata la giornata che ha visto protagonisti i fratelli Esposito. Tutti e tre sono andati in gol, Sebastiano con l'Empoli nel 4-1 al Verona con una doppietta, e Salvatore e Francesco hanno segnato nella gara dello Spezia contro il Cittadella vinta cinque a zero. Salvatore ha un passato nelle giovanili nerazzurre ma è stato ceduto definitivamente alla SPAL nel 2019. I cartellini dei suoi fratelli invece sono ancora di proprietà dell'Inter.

Francesco Pio

L'attaccante classe 2005 ha segnato con lo Spezia, in Serie B, 8 gol in 14 gare e ha un contratto con i nerazzurri valevole fino al 2027. Secondo La Gazzetta dello Sport in queste settimane gli scout interisti lo stanno monitorando in pratica promuovendolo sempre.  A fine stagione tornerà ad Appiano Gentile. Potrebbe rimanere al club ligure in caso di promozione in Serie A, ma ancora in prestito. Non si escludono altre soluzioni con Oaktree che ha un occhio particolare per i giovani che arrivano dal vivaio.

Sebastiano

Il fratello maggiore di Francesco, Sebastiano (classe 2002) è stato ceduto in estate all'Empoli in prestito con diritto di riscatto fissato a cinque mln e all'Inter resterebbe un 20% sulla futura rivendita. "Questa soluzione è il frutto anche dei quattro anni precedenti, in cui Seba ha faticato a trovare equilibri e continuità saltando da un prestito all’altro tra Spal, Venezia, Basilea, Anderlecht, Bari e Sampdoria", sottolinea La Gazzetta dello Sport. All'Empoli si sta ritrovando nonostante un infortunio e gli serve continuità di rendimento "per mettere a tacere gli scettici e magari indurre l’Inter a cambiare idea". La rosea spiega anche perché nell'affare con l'Empoli è stato fissato il riscatto a cinque mln. "In quella fase - si legge nell'articolo dedicato agli Esposito - ha inciso anche quel contratto in scadenza tra poco più di 18 mesi. In quella fase non c’erano i presupposti per un rinnovo".

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)