"Anche qui la storia è nota: il belga soffriva terribilmente il fatto di essere il terzo nelle gerarchie per Inzaghi - come provato dalla parabola in Champions, quando Lukaku non fu mai titolare nelle partite a eliminazione diretta, compresa la finale di Istanbul -. Nonostante questo, anche per ragioni anagrafiche, l’Inter scelse di continuare a puntare sulla LuLa non rinnovando il contratto a Dzeko, di fatto la prima vittima per il voltafaccia di Lukaku (se il belga avesse manifestato subito le sue intenzioni, a Edin sarebbe rimasto)".
(Fonte: Tuttosport)
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