02:44 min

calciomercato

Mercato, Inter si è tutelata sul contratto di Acerbi: ecco come stanno le cose

Redazione1908
Mercato, Inter si è tutelata sul contratto di Acerbi: ecco come stanno le cose - immagine 1Mercato, Inter si è tutelata sul contratto di Acerbi: ecco come stanno le cose - immagine 1
Francesco Acerbi compirà 38 anni l'anno prossimo. Quale futuro per il centrale azzurro? L'Inter sta riflettendo

Francesco Acerbi compirà 38 anni l'anno prossimo. Quale futuro per il centrale azzurro? Malgrado il contratto in scadenza nel 2026, l'Inter si è riservata il diritto di scegliere.

"Ma c’è un “ma”, ed è una clausola di uscita unilaterale che in viale della Liberazione hanno pensato bene di inserire nell’ultimo rinnovo: in poche parole, l’Inter ha il diritto di ripensarci. I motivi si spiegano facilmente: è solo ed esclusivamente una questione di carta di identità. Perché a 37 anni un calciatore è soggetto ad infortuni, a cali fisici inevitabili, e la filosofia del club nel frattempo è cambiata e guarda nella direzione opposta: con Oaktree al timone, si preferisce investire sui profili giovani e futuribili, anche in termini di ingaggio. Con Acerbi l’Inter si è in qualche modo tutelata: pur riconoscendogli il ruolo assolutamente centrale ricoperto in queste stagioni, soprattutto in quella di uno scudetto vinto da dominatori anche grazie a una difesa imperforabile di cui Francesco era il condottiero, ha ritenuto opportuno lasciarsi una via di uscita"

L'Inter cambia idea?

—  

"Ecco, quella clausola aveva cominciato a bussare nelle riflessioni dei dirigenti tra novembre e gennaio, quando cioè Acerbi era stato costretto a fermarsi per un infortunio che si era rivelato molto più complicato del previsto. Venti lunghissime partite di attesa — tra tribune e panchine — durante le quali il rendimento ottimo di De Vrij aveva moltiplicato i dubbi, trasformandoli quasi in certezza: puntare ancora su Acerbi, che tra un anno di questi tempi avrà 38 anni, sarebbe stato un rischio troppo scivoloso da correre.

Invece ecco il ribaltone: una volta rientrato, il muro col 15 sulla schiena si è piazzato davanti a Sommer senza mostrare il benché minimo segno di crepe, anzi. Dopo aver disinnescato all’alba della stagione Retegui, un certo Haaland — per la seconda volta dopo la finale di Istanbul nel 2023 — e di nuovo Lukaku in autunno, Acerbi ha arricchito la collezione: a febbraio ha bloccato Kean, che pochi giorni prima aveva banchettato al Franchi di fronte a De Vrij, ha fermato ancora Romelu, ha cancellato un’altra volta Retegui e si è guadagnato nuove riflessioni, stavolta in positivo, ai piani alti della società"