Nuovo club su Frattesi: “Nel vivo ad aprile, nessun problema ad accettare richiesta Inter”

E' stato il nome più chiacchierato del mese di gennaio e lo sarà anche per l'estate: Davide Frattesi resta in bilico per un eventuale futuro all'Inter. Non è una prima scelta per Simone Inzaghi e lui vorrebbe giocare di più: ecco perché si è palesata una nuova pretendente per lui. Si legge su Tuttosport: "Il Nottingham Forest ha già iniziato a progettare la prossima stagione che il presidente Evangelos Marinakis spera possa vedere la sua squadra partecipare anche alla Champions League. Traguardo possibile visto che il Forest è attualmente terzo in Premier e il campionato inglese mette a disposizione 5 posti per partecipare alla coppa dalle Grandi Orecchie. Motivo per cui l’imprenditore greco insieme al ds Edu appare pronto ad alzare l’asticella.

L’obiettivo è di rinforzare la rosa con innesti di qualità, puntando su elementi già abituati a giocare ai massimi livelli. Per la mediana fari puntati su Davide Frattesi, che finora ha giocato poco e vorrebbe più spazio. Motivo per cui in estate di fronte a un’offerta importante può essere ceduto. L’Inter lo valuta sempre 40 milioni come a gennaio, ma avendo la possibilità di programmare con calma potrebbe anche accettarne 35. Da Nottingham non avrebbero, eventualmente, problemi a soddisfare questo tipo di richiesta. Il che permetterebbe ai nerazzurri di realizzare pure una interessante plusvalenza. Avanti tutta: coi contatti che potrebbero entrare nel vivo già verso aprile.

Dinanzi a una proposta economicamente rilevante il calciatore romano potrebbe partire. Tra l’altro proprio Oltremanica l’ex Sassuolo vanta diversi estimatori. A gennaio pure il Tottenham aveva sondato il terreno per Frattesi. Niente da fare. Il club nerazzurro aveva fatto muro per respingere le pretendenti al proprio numero 16. Missione compiuta. Nel frattempo però gli spazi e il minutaggio sono rimasti ridotti, con Davide ridotto spesso a quinta scelta in mezzo al campo. Per chi come il classe 1999 vive in maniera viscerale il proprio ruolo diventa difficile accettare un ruolo da comprimario. In fondo nella nazionale italiana targata Spalletti è un titolarissimo e vorrebbe esserlo anche nel proprio club club di appartenenza. In tal senso dall’Inghilterra potrebbe arrivare la soluzione giusta per tutti".