Ziliani sottolinea la differenza di investimenti nell'era Conte e in quella Inzaghi. Simone, con investimenti sul mercato decisamente inferiori, ha già fatto guadagnare di più all'Inter rispetto ad Antonio Conte: "Sempre senza spendere una lira più di quanto incassa, l’Inter che Conte vedeva avviata al disfacimento ha aggiunto poi al suo organico, agli ultimi giri di giostra, Thuram, Zielinski e Taremi (costati zero) e ancora Sommer, Pavard, Carlos Augusto, Frattesi, Arnautovic, Bisseck, J. Martinez. E se Conte con Lukaku e Hakimi non era mai riuscito a superare i gironi di Champions, con Simone Inzaghi l’Inter è arrivata agli ottavi il primo anno (eliminata dal Liverpool), in finale il secondo (battuta dal City), agli ottavi il terzo (eliminata dall’Atletico) e come detto oggi ha già messo un piede in semifinale. Solo col rendimento in Champions Inzaghi ha fatto guadagnare all’Inter, rispetto a Conte, dei 250 ai 300 milioni in più. E guidando la squadra da cui Conte aveva preso le distanze giudicandolo troppo scarsa per competere in Italia, prim’ancora che in Europa. E però continuano a dire che tra i due quello bravo sia lui". E, conclude il giornalista: "De Laurentiis ha speso più soldi di quanti non ne abbia spesi Marotta in 4 anni per dare rinforzi a Inzaghi".