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Un taglio netto con il passato. Dopo l'addio di Luciano Spalletti, anche Ivan Perisic saluta l'Inter e passa al Bayern Monaco. In casa nerazzurra, come sottolinea Il Messaggero, ora manca solo l'addio di Mauro Icardi per completare la rivoluzione e dare un taglio netto al passato: "Un colpo di spugna così non si era mai visto. L’Inter stacca la spina con il suo passato e guarda al futuro con ottimismo grazie ad Antonio Conte e all’arrivo, per ultimo, di Romelu Lukaku, l’attaccante corteggiato per mezza estate e alla fine portato ad Appiano Gentile".
Una rivoluzione che ha preso ufficialmente il via il 13 febbraio scorso con la decisione di declassare Icardi nella gerarchia dei capitani: "In poche settimane in viale Liberazione hanno detto addio a Luciano Spalletti e Ivan Perisic. Ed entro 20 giorni ci sarà il divorzio anche con Mauro Icardi. In sostanza, con tutti i protagonisti della telenovela iniziata il 13 febbraio con la fascia di capitano tolta dal braccio dell’argentino e assegnata ad Handanovic. Da quel momento, tutto è cambiato nello spogliatoio nerazzurro. Perché Icardi si è tagliato fuori per un mese e mezzo; perché indiscrezioni davano all’esterno croato, ora al Bayern Monaco, il ruolo del grande nemico di Maurito e perché il tecnico di Certaldo è riuscito a strappare il quarto posto senza avere a disposizione il suo centravanti nel momento più delicato della stagione. Nessun vincitore in una storia che forse si sarebbe potuta gestire diversamente, ma che l’Inter ha deciso di cancellare in un colpo solo con due addii e mezzo".
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