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Oaktree dice sì a Palacios, prima aveva stoppato due nomi: oggi l’Inter può chiudere

Alessandro Cosattini Redattore 
Il giorno di Palacios è arrivato in casa Inter: via libera di Oaktree, che in questo mercato aveva già stoppato due nomi per la difesa

Il giorno di Palacios è arrivato in casa Inter. Come sottolinea anche il Corriere dello Sport, "oggi, probabilmente già in mattinata, andrà in scena un incontro tra l’Inter e il direttore sportivo dell’Independiente Rivadavia, accompagnato da altri rappresentanti del club argentino, che ieri si sono imbarcati per l’Italia. A Milano, peraltro, c’è già l’intermediario, sempre argentino, che si sta occupando dell’operazione. Insomma, tutto lascia credere che, a stretto giro di posta, possa spuntare la fumata bianca. Tanto più che l’Inter ha già messo sul tavolo un’offerta da 6,5 milioni, con la possibilità di aggiungere alcuni bonus. E il blitz dei dirigenti dell’Independiente Rivadavia fa credere che ci sia la volontà di chiudere. Non è da escludere che ci sia una correzione (leggera) delle cifre e che, come ventilato in questi giorni, nell’affare venga inserita una percentuale di rivendita. Ma le basi per trovare un’intesa definitiva sono state messe.

Accordi trovati

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Fino alla scorsa settimana, Palacios era soltanto in prestito all’Independiente Rivadavia, mentre la proprietà del cartellino era del Talleres. Tuttavia, nel momento in cui si è palesato l’interesse dell’Inter e di altre squadre europee (soprattutto Stoccarda e Borussia Moenchengladbach), il club argentino ha deciso di esercitare l’opzione di riscatto a proprio vantaggio ed è diventato l’interlocutore unico. I dirigenti nerazzurri si sono presi qualche giorno per le ultime valutazioni, per poi decidere di tentare l’affondo definitivo. Palacios ha già detto sì all'Inter, con cui esiste già un accordo, e non vede l'ora di raggiungere la Pinetina.

Via libera Oaktree

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Come noto, è un classe 2003, quindi un giovane, come desiderato da Oaktree, che in precedenza aveva stoppato, per ragioni di età, gli ingaggi di Hermoso e di Ricardo Rodriguez. A far pendere la bilancia dalla parte di Palacios sono state anche la stazza (196 centimetri) e le doti tecniche. C’è la convinzione che, con il lavoro e l’applicazione, possa essere un nuovo Bisseck, per poi evolvere in un braccetto dalle caratteristiche simili a Bastoni. Di cui sarà il diretto back-up. Magari non nell’immediato, ma dopo un periodo di apprendistato", si legge.