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A poco più di due settimane dalla fine del calciomercato, impazza il tormentone Insigne, a causa delle difficoltà nel trovare l'accordo con il Napoli per il rinnovo di contratto. "Il destino, e anche la destinazione, sono appesi alle parabole di questo talento che, inaspettatamente, ha scoperto d’essere finito nell’agenda di Beppe Marotta: quell’idea, emersa guarda un po’ proprio il giorno in cui Adl ha lasciato Castel di Sangro senza che ci fosse un segnale per provare a capire cosa fare del rispettivo futuro, rimane lì, inchiodata alle possibilità dell’Inter, che oltre i 15 milioni di euro non andrebbe, e ai desideri del Napoli, che dai 30 non si muove", anticipa il Corriere dello Sport che parla di una proposta di 7 mln alla firma e un quadriennale da 24 mln netti complessivi, con la possibilità di sfruttare i diritti d'immagine.
Insigne, che va ad inserirsi nel ventaglio di opzioni per l'attacco dell'Inter assieme a Correa e Zapata, piace però anche all'estero. Il Tottenham e l'Atletico Madrid, però, virerebbero sul 24 del Napoli solamente per giugno 2022. "Ad Andrea Berta, l’uomo che all’Atletico con il “cholo” Simeone è riuscito a spezzare il duopolio Real-Barcellona, informazioni su Insigne non ne servono: abbondano quelle custodite, da sempre, da uno dei manager moderni più acuti del panorama calcistico internazionale", aggiunge poi il CorSport.
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