Inter, svolta Oaktree: sì all’attaccante, ma profilo giovane. Testa a testa Vanat-Konaté

Con gli infortuni di Taremi e Arnautovic si è aperto subito un problema in casa Inter. Serve un attaccante in più nella rosa di Inzaghi. Le prime amichevoli lo hanno sottolineato, così la dirigenza è pronta a correre ai ripari e ad accontentare il tecnico.

"All’Inter si sono guardati negli occhi e hanno deciso. Oaktree ha dato il via libera a un investimento in attacco, purché il presidente Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio rispettino le linee guida della proprietà californiana. Ovvero puntare su un talento di prospettiva, un giocatore da far crescere e valorizzare alle spalle dei big per assicurarsi il futuro e aiutare allo stesso tempo Simone Inzaghi a gestire i suoi uomini gol senza disperdere energie lungo gli snodi di una stagione potenzialmente infinita. Ora che i dirigenti nerazzurri possono concentrarsi sulla ricerca di una punta, si tratterà di approfondire un paio di dossier già aperti nei mesi scorsi, perché sul tema si lavora da tempo", scrive La Gazzetta dello Sport.

"In viale della Liberazione seguono con interesse la crescita di Vladyslav Vanat, attaccante ucraino classe 2002 della Dinamo Kiev. Centravanti potente e dotato di un gran tiro, Vanat arriva da una stagione chiusa da capocannoniere del campionato ucraino, con 14 centri in 27 gare, ed è così che si è guadagnato la chiamata del c.t. Rebrov all’Europeo. Il suo 2024-25 si è aperto come si era chiuso, perché Vanat ha segnato nel 3-0 della Dinamo al Partizan Belgrado nel secondo turno dei preliminari di Champions, anche se poi non si è ripetuto nell’1-1 con i Rangers nell’andata del turno successivo.

L’Inter ha messo gli occhi su di lui più o meno da un anno. Gli osservatori nerazzurri lo hanno visionato dal vivo in più di un’occasione, per esempio durante la scorsa Conference League. Vanat ha un contratto fino al 2027, parecchi estimatori in Europa e può partire per una cifra compresa tra i 10 e i 15 milioni di euro".

"Una somma senz’altro più abbordabile dei 25 milioni richiesti dal Salisburgo per Karim Konaté, l’altro nome sul taccuino nerazzurro. Vent’anni, 20 gol in 29 partite dell’ultimo campionato austriaco (capocannoniere), l’ivoriano ha già incrociato la strada dell’Inter nella Champions passata. Ma qualche giorno fa ha riportato una distorsione al ginocchio che lo terrà fermo per alcune settimane. L’Inter così ora riflette sul da farsi.

Il club lì davanti ragiona sul lungo termine ma Inzaghi ha bisogno di giocatori pronti a entrare nelle rotazioni da subito, come pure l’amichevole persa ieri sera a Monza contro l’Al-Ittihad ha dimostrato. Lautaro è tornato da poco dall’Argentina, ma arriverà alla prima giornata contro il Genoa nella migliore delle ipotesi con una sola amichevole nelle gambe, quella contro il Chelsea di domenica. Intanto, i nerazzurri pensano anche al futuro più lontano. Trattativa in via di definizione con Thiago Romano, attaccante mancino, argentino classe 2006 del Panathinaikos, già nel giro delle nazionali giovanili", aggiunge il quotidiano.