A proposito dell’Europa e dell’Italia. Cosa ci può dire in merito alla sua situazione?
—“Ci è stato chiesto, da parte della società, che non facesse parte della rosa per la partita di sabato scorso contro il Talleres. Questo per il fatto che ci sono situazioni importanti in corso”.
E in Italia come lo vedrebbe adattarsi, qualora l’Inter affondasse il colpo con lui come si legge?
—“Penso che si adatterebbe bene. Fra i due campionati ci sono differenze importanti, ma lui è in grado di assimilare in fretta i concetti del calcio italiano. Ha intelligenza e personalità da vendere”.
Lei in che ruolo lo utilizza? L’Inter cerca un braccetto di sinistra come vice-Bastoni.
—“L’ho utilizzato sia come centrale di una difesa a 4, che come braccetto di sinistra in quella a 3. In quest’ultimo ruolo sta giocando ora”.
Esagera chi in Italia lo paragona già a Bastoni?
—“Beh, Bastoni è già un giocatore fatto, uno dei migliori. Tomas è sulla strada giusta per arrivare a quei livelli. Deve crescere sotto certi aspetti, ma lo può fare. Il suo gioco aereo è buono, ma per la sua altezza credo possa crescere ancora di più lì”.
(Fonte: Sportitalia)
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