Dopo la trattativa sfumata che avrebbe portato Politano alla Roma e Spinazzola all'Inter, l'esterno nerazzurro potrebbe uscire comunque in questo mercato di gennaio: direzione Napoli. Il club partenopeo vuole fortemente il giocatore e avrebbe già trovato un accordo con l'Inter per circa 25 milioni di euro, soluzione a titolo definitivo.
primo piano
Politano, sorpasso Napoli sulla Roma: ingaggio più alto per l’esterno. Inter, non è escluso che…
Sull'esterno dell'Inter c'è la forte pressione del Napoli che avrebbe già un accordo per 25 milioni, oggi la trattativa col giocatore
"Nonostante il disgelo tra le due dirigenze, non si è trovato un accordo con la Roma sulla vendita con obbligo di riscatto legato alla presenze del giocatore di qui a maggio, formula voluta dal club giallorosso. Per questo l'Inter preferirebbe la proposta del Napoli, che anche lo stesso Politano sta prendendo seriamente in considerazione ritenendo quello azzurro un club adatto per giocare e aspirare a un posto tra i convocati di Roberto Mancini per Euro 2020. Non è da escludere a priori la possibilità che nell'operazione rientri Fernando Llorente, già nel mirino di Antonio Conte prima del suo arrivo a Napoli nella scorsa estate", spiega Sky Sport.
"In azzurro Politano percepirebbe un ingaggio più alto di quello garantito oggi dall'Inter e di quello che offrirebbe la Roma. Nella giornata di mercoledì il Napoli presenterà un'offerta definitiva al giocatore e se la Roma non rilancerà, Politano diventerà un rinforzo per Rino Gattuso. Se le strade di Politano e del Napoli si incroceranno, il matrimonio tra le due parti diventerà ufficiale a due anni dal primo ammiccamento: ultimi giorni di gennaio 2018, il club azzurro cercava l'attaccante all'epoca del Sassuolo e aveva formalizzato un'intesa sulla base di 22 milioni, bonus inclusi. L'affare però non si concretizzò perché faceva parte di un valzer di punte che avrebbe portato Caprari al Sassuolo (il Napoli offrì in alternativa il prestito di Ounas) e Farias alla Sampdoria. Due anni dopo, la storia potrebbe cambiare", aggiunge Sky.
© RIPRODUZIONE RISERVATA