Damiani: “Radu scottato. Chiedeva più certezze. Serie A? Inter favorita. Non si trascuri…”

Oscar Damiani, intervistato dal noto giornalista di fede nerazzurra Gianluca Rossi per il suo canale, ha parlato anche della situazione di Radu che ha finora detto no alle offerte che gli sono arrivate.

Questa la spiegazione del procuratore:

-Sassuolo e Palermo come ipotesi, cosa hai consigliato al portiere? 

C'è stata una trattativa ma non abbiamo poi trovato l'accordo: volevano un prestito ma lui voleva anche una sicurezza per almeno due anni di contratto. C'è stata una chiacchierata e proponevano entrambi buone soluzioni ma lo capisco: è rimasto un po' scottato negli ultimi tempi e vorrebbe un programma più sicuro piuttosto che un prestito. Palermo? Era un prestito, a fine anno ne scelgono un altro lui che fa? Se uno ci crede gli fa un contratto di due tre anni o se fa una scommessa gli fa un contratto di un anno con opzione, a favore della società e non del calciatore. Ormai la scelta è stata fatta e non si torna indietro: Palermo una bella piazza ma potevano fare una scelta diversa dandogli una sicurezza al ragazzo, se non gliel'hanno data 

-Samardizc: si è giocato uno scudetto all'Inter per dar retta al papà che dalla sera al mattina ha fatto il tuo mestiere. C'è questo problema per voi agenti? 

Non lo so. Per me questo problema non esiste e con i giocatori dei miei ragazzi ho sempre avuto un ottimo rapporto e abbiamo fatto scelte condivise. 

-Favorita per lo scudetto? 

L'Inter è la favorita: ha vinto, è equilibrata, ha una società molto forte alle spalle e non va trascurato il lavoro fatto da Marotta, Ausilio e Baccin: sono tra i dirigenti migliori degli ultimi 20-30 anni. Anche i dirigenti hanno la loro forza alle spalle, hanno lavorato bene. Vediamo. 

-La Juve con Thiago Motta? 

È una garanzia, mi piace molto. Sono sicuro che farà bene, la squadra ha dettami di gioco già interessanti. Ha una squadra ben costruita, forte, non ancora al livello dell'Inter ma ritengo nerazzurri e bianconeri le più interessanti. 

(Fonte: Gianluca Rossi TV)