Emergono alcuni dettagli sul divorzio sancito nelle scorse ore tra Antonio Conte e l'Inter. In particolare, secondo quanto riporta grandhotecalciomercato.com, l'ormai ex allenatore nerazzurro e il club di Viale della Liberazione avrebbero stretto un patto non scritto secondo cui lo stesso Conte si impegna a rinunciare a una parte della buonuscita da 6,5 milioni di euro più premi nel caso in cui, entro gennaio 2022, una squadra italiana fosse disposta a ingaggiarlo e ad accollarsi il suo ingaggio.
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L'altra eventualità
Diverso, invece, il discorso nel caso in cui Conte trovasse una sistemazione in Italia da gennaio 2022 in poi. In quell'eventualità, l'Inter dovrebbe corrispondere all'ex ct l'intero ammontare della buonuscita. Un patto non scritto tra le parti che, quindi, si lasciano in buoni rapporti.
(Fonte: Sky Sport)
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