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Fra le chiavi dell'Inter che ancora crede nello scudetto a cinque giornate dalla fine c'è certamente il grande momento di Alexis Sanchez, ormai vicino ai suoi livelli da Niño Maravilla. Lo ha detto lo stesso Conte ieri in conferenza stampa al termine della partita vinta dai nerazzurri per 4-0 contro la SPAL: "Sto iniziando a rivedere il vero Sanchez".
Un attestato di stima che al contempo è una speranza per questo finale di stagione (sperando nell'accordo con il Manchester United per l'Europa League). Un attestato di stima che, però, è anche un auspicio per il futuro. Perché non è certo un mistero che Conte gradirebbe non poco avere a disposizione Sanchez anche nella prossima stagione. La trattativa con il club inglese, proprietario del suo cartellino, va avanti. Un affare di non facile risoluzione, ma che prosegue:
"Quotazioni alte (20 milioni), contatti continui con Manchester, ma i nerazzurri vogliono riscattarlo. Dalla ripresa del campionato ha giocato dall'inizio 5 partite su 7. Due 7.5 nelle ultime due uscite, addirittura un 8 nel 6-0 al Brescia (un gol e due assist)".
E che rimpianto non averlo avuto a disposizione per tutta la stagione. Chissà dove sarebbe l'Inter ora senza quell'infortunio alla caviglia rimediato in nazionale lo scorso autunno, che ha tenuto il cileno fuori per mesi. Sarebbe stata un'altra storia. E, a dimostrarlo, ci sono i numeri:
"Alexis Sanchez protagonista, star dell’Inter post lockdown: dal giorno in cui è ripreso il campionato ha preso parte a 8 gol (solo Ronaldo ha fatto meglio, con 9). Due li ha segnati lui, l'ultimo ieri nel 4-0 alla Spal, gli altri li ha fatti fare. Decisivo. 6 assist nelle ultime 7 gare, 8 totali. Non ne sfornava così tanti dalla stagione 2016-17, quando arrivò a 11".
(Fonte: gazzetta.it)
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