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Inter, Sanchez specialista di Supercoppa. Addio a gennaio? Idea chiara e il piano del club

Alessandro De Felice Redattore 
Il cileno torna decisivo in Supercoppa Italiana, proprio come due anni fa: la situazione legata al suo futuro

Quello di Alexis Sanchez doveva essere un viaggio di sola andata per l’Arabia Saudita. Invece il cileno è salito sul volo di ritorno per Malpensa con un bel carico di autostima.

Nel successo dell’Inter sul Napoli c’è il suo piedino: inserito nel finale, nel tentativo disperato di Inzaghi, che ha schierato il tridente, Sanchez ci ha messo del suo.

“La sua calma nel gestire la palla è servita parecchio” scrive La Gazzetta dello Sport. "Il cileno è entrato con tutt’altra voglia rispetto alle ultime volte in cui si era alzato dalla panchina".

"La prima Supercoppa di questo trio la decise lui stesso, a San Siro contro la Juve nel gennaio 2022, mentre ieri si è limitato al ruolo di co-protagonista: ha imbucata la palla per Pavard prima che il francese crossasse e Lautaro facesse volare la maglia in aria per la gioia”.


Alexis Sanchez si gode la settima Supercoppa nazionale della carriera: quella di ieri è la seconda in Italia, dopo quella decisa proprio da lui a gennaio 2022, a cui si aggiungono due spagnole e 3 Community Shield in Inghilterra.

Ma nonostante il gol, le valutazioni di mercato in casa Inter non cambiano.

Solo se Alexis decidesse di uscire, i dirigenti potrebbero aggiungere qualcuno davanti, ma al momento il Niño non ci pensa nemmeno” conclude la Rosea.


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